Vento, disagi in tutta la regione. Ecco cosa è successo: scoperchiata la Pam di Fornacette

L'albero caduto in via Rindi a Pisa

Sono decine e decine gli interventi dei vigili del fuoco per il forte vento in più province per l'allerta meteo in Toscana, scattata ieri pomeriggio fino alle 16 di oggi, mercoledì 10 febbraio.

Causa maltempo, dalle 4 di stamani alle 14 i vigili del fuoco hanno effettuato 291 interventi in Toscana, 16 sono quelli in corso mentre mentre altri 123 sono in attesa alle 17.43. È quanto si spiega dal comando regionale dei pompieri. Livorno e Pisa le province con più interventi. In particolare effettuati ad Arezzo 9 interventi, 28 a Firenze, 39 a Grosseto, 54 a Livorno, 45 a Lucca, 10 a Massa Carrara, 63 a Pisa, 22 a Pistoia, 21 a Siena. Interventi invece in corso: 3 ad Arezzo, 2 a Firenze, altrettanti a Livorno e a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 6 a Siena. Infine in attesa 1 intervento ad Arezzo e 1 a Lucca così come a Pistoia, 9 a Firenze, 10 a Grosseto, 55 a Livorno, 32 a Pisa, 14 a Siena.

Fermi da stamani i traghetti per le isole in partenza dal porto di Livorno a causa del maltempo: l'avvisatore marittimo dello scalo toscano segnala un vento di ponente tra i 40 e i 50 nodi con raffiche che arrivano anche a 90 km orari. Da Livorno l'ultima partenza per la Sardegna è stata quella di ieri sera delle 22.40 con lo Zeus Palace diretto ad Olbia. Fermo per il momento anche l'ingresso delle navi. La situazione dovrebbe migliorare nel pomeriggio. Sospesi anche i collegamenti con l'isola d'Elba da Piombino.

Se le forti raffiche stanno costringendo a vari interventi i vigili del fuoco lungo la costa toscana - oltre a Livorno Pisa, Grosseto e nella provincia di Lucca - per piante cadute, grondaie pericolanti o tetti scoperchiati, a Firenze, sempre causa vento, oggi rimarrà chiuso il Giardino di Boboli tutto il giorno per "motivi di sicurezza", come spiega l'ex Polo museale fiorentino e come recitano i cartelli affissi all'ingresso del parco. La riapertura avverrà non appena le condizioni meteo lo permetteranno.

Il forte vento che sta interessando parte della Toscana sta creando disagi anche all'aeroporto di Firenze: dirottati al momento tre voli in arrivo e altrettante partenze saltate. La Protezione civile della Città metropolitana di Firenze spiega che la stazione anemometrica di Gambassi Terme ha registrato una raffica superiore a 97 km/h e la stazione di Monte Giovi 117 km/h. Rientrati invece sotto il primo livello di guardia i fiumi Bisenzio e Ombrone Pistoiese, spiega sempre la Protezione civile della Metrocittà.

Questa invece la situazione del vento a Pisa. Stanotte ha causato numerosi interventi per le squadre dei vigili del fuoco su tutta la provincia, principalmente per rami e alberi su sede stradale. Alcuni hanno interessato anche pali Telecom e divelto cavi della linea Enel. A Fornacette (Calcinaia) la copertura del supermercato Pam è stata parzialmente portata via dal forte vento. Le richieste di interventi sono in aumento: intanto via Rindi a Pisa è stata chiusa al traffico a causa di un albero su strada.
A Pisa e provincia il vento che soffia da ieri sera ha raggiunto anche i 100 km orari. Nel capoluogo, nella zona dello stadio, le raffiche hanno appunto sradicato un albero che ha centrato in pieno un'auto in sosta. La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per permettere ai pompieri di rimuoverlo.
Alle 12.30 gli interventi fatti su tutto il territorio provinciale di Pisa sono circa 25, con altri 30 da espletare.

Dalle notte scorsa a causa dei tanti rami pericolanti è stato chiuso anche il viale D'Annunzio, la strada che collega Pisa al litorale costeggiando l'Arno. Sopralluogo della protezione civile comunale sul litorale ma per ora la situazione è sotto controllo e la mareggiata non ha creato particolari disagi. Numerosi interventi dei vigili del fuoco nella notte in tutta la provincia per liberare le strade invase da rami strappati e detriti. Qualche problema anche per pali della Telecom e dell'Enel.

Nell'Empolese il primo intervento è stato effettuato verso mezzanotte e le squadre sono fuori da stamattina. Interventi sono segnalati a Brusciana (Empoli) , dove all'altezza di una una cabina dell'Enel sono caduti rami sulla strada rimossi dall'autogru dei vigili del fuoco (presente anche la polizia municipale dalle 8 alle 10) e a Fiano (Certaldo) per albero pericolante. Vigili del fuoco di Petrazzi in azione alla chiesa di San Donato a Lucardo (Montespertoli), sulla 429, in via Gramsci e Borgo Garibaldi a Certaldo. Chiamate da Montelupo Fiorentino e Barberino Val d'Elsa. I problemi sono molteplici: tegole, gronde e alberi caduti o pericolanti, guaine staccate, che mettono in pericolo sia le vie pubbliche, dove si dà la priorità, sia le strade private.

Dal distaccamento dei vigili del fuoco di Cascina si segnalano squadre nella zona industriale per lamiere di capannone volate. Chiamate da Pontedera, Ponsacco e Lari. Interventi sulla SS206 Via Emilia, all'incrocio con il ristorante in via Arnaccio 'Da Antonio' dove alle 9 di stamani il grande semaforo sospeso si era staccato dal suo supporto e si reggeva sul filo dell'alimentazione. La squadra dei vigili del fuoco cascinesi ha fatto sì che nessuno attraversasse l'incrocio: sul posto anche Anas e polizia municipale. Tratto di strada inibito temporaneamente da Collesalvetti verso Pisa.

Due alberi sono caduti su altrettante auto in sosta, a Pisa e Viareggio, a causa del forte vento: in entrambi i casi non si registrano feriti. A Cascina dopo le 12 in via Tosco Romagnola, di fronte alla mostra del mobile, la chioma di una palma è caduta su un'auto: fortunatamente all'interno non c'era nessuno.

Nel Pistoiese divelti i tetti di due abitazioni, ad Agliana e a Quarrata dove una famiglia che abita l'immobile danneggiato - sono volati via 50 metri quadri di copertura - è stata evacuata. I vigili del fuoco sono impegnati anche nel ripristino della viabilità in due località della collina pistoiese, a Le Grazie e a Piteccio, dove alcuni alberi sono stati abbattuti dal vento e sono finiti sulla carreggiata. Altri interventi sono in corso in Valdinievole.

A Viareggio un pino è caduto su un'auto di fronte all'ex ospedale Tabaracci: la vettura è di proprietà di una donna che era andata a farsi delle analisi nel distretto sanitario. A causa del vento caduti anche altri alberi e il viale dei Tigli è stato chiuso per prevenzione, a causa del rischio di caduta di piante. Chiuso inoltre per motivi di sicurezza parte del viale a mare, a causa della sabbia della spiaggia antistante, che ha invaso la strada. Il vento ha piegato anche l'asta del pennone, in piazza Mazzini, dove c'è la bandiera di Burlamacco che è volata via.

Sempre a Viareggio, dove le raffiche di vento hanno raggiunto i 65 km/h, caduto un albero in viale dei Tigli, che era stato chiuso per precauzione mentre un grande tiglio è venuto giù nel parco di villa Borbone, provocando danni alla recinzione: in corso l'intervento per la messa in sicurezza dell'area. Crollata poi una recinzione delle ferrovie a Torre del Lago: le Fs stanno mandando una ditta da Pisa per intervenire.

Nel Grossetano Anas informa poi che è stata chiusa l'Aurelia in direzione Livorno, tra gli svincoli di Braccagni e Giuncarico, per consentire la messa in sicurezza della segnaletica verticale che presegnala l'uscita di Giuncarico, reso pericolante a causa del forte vento. Il traffico è deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Braccagni e rientro a Giuncarico. Sul posto è presente il personale Anas: dopo la messa in sicurezza di un impianto di segnaletica verticale pericolante strada riaperta.

Intanto a Livorno ha funzionato "molto bene per tutta la notte", la barriera Nettuno, struttura mobile sperimentata ieri sui viali a mare per impedire che le onde della mareggiata che è tuttora in corso portassero materiali sulla strada. A riferirlo è Leonardo Gonnelli, responsabile della Protezione civile del Comune. "La barriera ha impedito ai detriti di finire sul viale Italia - ha spiegato - che siamo riusciti a non chiudere al traffico per tutta la notte. Ringrazio molto quindi i volontari che hanno permesso questo positivo esperimento". Le operazioni di rimozione della Nettuno sono iniziate stamani verso le 6.30, la decisione è stata presa dalla Protezione civile per ragioni di sicurezza, considerato che il moto ondoso è in aumento e la barriera rischiava di essere trascinata in mare o peggio ancora lungo la strada transitata. Secondo le previsioni continuerà fino a stasera l'allerta meteo arancione: la boa onda metrica di Gorgona segnala onde di grosse dimensioni. Il Comune raccomanda pertanto la massima attenzione nel transito su tutto il lungomare.

La circolazione sulla statale del Brennero, interrotta a Bagni di Lucca in seguito a una frana, è poi ripresa nel corso della mattinata. E' quanto spiega Anas. Il traffico era rimasto bloccato, a partire dalle 7, in entrambe le direzioni. Sul posto, spiega Anas, sono intervenuti i tecnici e il personale Anas per la rimozione del materiale franato e le verifiche del caso. Il transito è provvisoriamente regolato a senso unico alternato per consentire il completamento degli interventi di ripristino.

Un ramo di un albero è caduto nel porticato della Cappella Brancacci a Firenze, che custodisce gli affreschi del Masaccio: nessun danno per le opere. E' quanto si spiega dal Comune. Il ramo, spezzato dal forte vento che sta interessando anche Firenze, è caduto da un albero del chiostro della chiesa del Carmine, che ospita la Cappella. In conseguenza dell'accaduto il museo resterà chiuso per tre giorni. Sul posto, si spiega sempre da Palazzo Vecchio, "sono intervenuti i tecnici del Comune. Secondo le verifiche effettuate, il vento ha spezzato un ramo di un albero interno al chiostro e lo ha fatto cadere sul porticato, dal lato della biglietteria del museo. La Cappella è stata subito chiusa per consentire di mettere in sicurezza l'area".

Interventi da stanotte anche per i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto: dieci tra alberi e rami pericolanti sono stati oggetto di intervento e in queste ore è stata data risposta anche a un principio di incendio di cavi elettrici.

Oltre allo stop per i traghetti per le isole in partenza da Livorno e da Piombino per l'Elba, fermi anche i collegamenti per il Giglio da Porto Santo Stefano a causa del forte vento che sta interessando la Toscana. Sempre a Grosseto e provincia - raffiche di vento fino a 60 nodi - sono una quarantina gli interventi in corso dei vigili del fuoco.

Nel Senese, nei pressi di Ponte a Bozzone (Castelnuovo Berardenga), lungo la strada Chiantigiana, un albero è caduto sul tetto di un'abitazione: non si registrano feriti tra gli inquilini. Complessivamente a Siena e provincia, dove è anche grandinato, sono oltre 40 gli interventi del vigili del fuoco già effettuati o in corso d'opera a causa del forte. Tante le chiamate al 115 per alberi caduti, piante divelte e tegole spostate.

Come se non bastasse nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 10, è caduta anche la grandine. Casi sono stati segnalati intorno alle 14 a Baccaiano di Montespertoli, in alcune frazioni di Empoli come Pozzale e nel sanminiatese.

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