Una città che è come d'incanto raddoppiata in due giorni. Se le prime stime del Ludicomix Bricks & Kids parlano di 50mila persone alla due giorni appena conclusa e si considera che Empoli conta circa 45mila persone, siamo praticamente raddoppiati. Si chiude così un'altra bella manifestazione che ha reso viva la nostra città, riempiendola di persone a volte stravaganti oltre che di tanti bambini e ragazzi in un'aria di leggerezza e piacevolezza baciata dal sole primaverile che ha fatto la sua parte. Un'altra prova che la nostra città ha superato bene, dopo quelle dell'anno scorso (lo stesso Ludicomix, le notti bianche, il Beat festival, le altre manifestazioni) e dopo quella fresca fresca del mercato europeo che si è tenuto poche settimane fà in piazza Matteotti. Se dal Comune fanno sapere i dati delle presenze, difficile calcolare la ricadute sul commercio cittadino, ma si può immaginare che siano state ampiamente positive. Anzitutto su bar e simili. Se è vero che attorno all'ora di pranzo si vedeva anche gente a mangiare il pranzo a sacco portato da casa, è anche vero che c'erano molte file ai bar ed ai vari punti dove poter consumare e da questo punto di vista il massiccio afflusso di gente ha portato sicuramente effetti benefici. Popolato anche il nostro 'giro', con negozi aperti e le principali piazze cittadine protagoniste della grande kermesse. Detto che ognuno è libero di vedere il bicchiere o mezzo pieno o mezzo vuoto e di esprimere la propria opinione, viene difficile tenere in grande considerazione le lamentele dovute agli inevitabili disagi al traffico anche alla luce del viale in festa a Sovigliana. Quando riesci a portare in un weekend 50mila persone in Empoli, si può pure sopportare qualche disagio oltre che la proverbiale mania empolese di criticare sempre e comunque: quando non c'era niente c'è chi si lamentava che non ci fosse niente, ora che ci sono tante manifestazioni anche a respiro nazionale tipo il Ludicomix c'è chi si lamenta se ha problemi a girare per le strade. I numeri, come sempre, sono quelli che mettono d'accordo tutti. Ed anche stavolta parlano da soli. Piaccia o no, è stato un successo.
Marco Mainardi