L'addio di Pradè ha messo in pausa il mercato della Fiorentina. In attesa che il ruolo da direttore sportivo in casa viola venga nuovamente ricoperto (quasi sicuramente da Corvino) si sono fermate le trattative che erano già in corso. A monitorare la situazione, come riporta La Nazione, è al momento il presidente Cognigni.
Con l'Udinese la Fiorentina stava parlando del giovane Verre, che a fine mese tornerà in Friuli dopo il prestito a Pescara. L'addio di Sepe aveva invece aperto le porte all'arrivo di un nuovo portiere. Sul taccuino di Pradè c'era il nome di Pierluigi Gollini, cresciuto nel vivaio viola quando proprio Corvino era ds a Firenze, mentre per Lezzerini sembra sempre più probabile l'ipotesi del prestito.
Il club viola però aveva messo gli occhi anche fuori dall'Italia. La Fiorentina stava infatti valutando la situazione di Praet, giocatore dell'Anderlecht, e di Ocampos, del Marsiglia.
Per quanto riguarda il mercato in uscita i nomi più caldi sono quelli dei centravanti Giuseppe Rossi e Babacar. Il primo, di ritorno da Levante, sarebbe stato richiesto da Prandelli che nelle prossime ore dovrebbe essere ufficializzato come nuovo allenatore della Lazio. Anche per il senegalese si profila l'ipotesi della cessione a titolo definitivo. Il Crotone ci ha provato, ma quella del prestito con diritto di riscatto è una soluzione che al momento i Della Valle vorrebbero evitare.
Giorgio Galimberti
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