Trofeo Matteotti, presentato l'evento ciclistico Aics

Trofeo Matteotti

“E’ un segno di riconoscimento che il Trofeo Matteotti, quest’anno, venga presentato in Consiglio regionale. Si tratta di un trofeo che quando è nato, nel dopoguerra, non sorse solo come gara ludica e sportiva, ma come espressione di alti valori, secondo gli scopi dell’Aics che lo organizza. Il trofeo è intitolato a Giacomo Matteotti, deputato socialista che invece di ritirarsi sull’Aventino rimase in Parlamento a battersi per la libertà e la democrazia contro il Fascismo. E’ un trofeo riservato ai migliori dilettanti, che nel 1952 fu vinto da un futuro grande professionista, Gastone Nencini, e che negli anni ha visto in gara nomi poi importanti del ciclismo italiano ed internazionale. Sono convinto che anche quest’anno, tra i giovani al momento sconosciuti, ce ne sarà qualcuno destinato a diventare un campione”.

Così il presidente del Consiglio toscano, Eugenio Giani, si è espresso intervenendo alla presentazione dell’edizione numero 63 del Trofeo Matteotti di Marcialla, organizzato dall’Aics (Associazione italiana cultura e sport, ndr) assieme al comitato toscano della Federciclismo, con il contributo dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

Si tratta di una gara prestigiosa che si svolgerà domenica prossima, 29 maggio, con partenza ed arrivo nella frazione di Marcialla. E che, a partire dal 1952, anno in cui il futuro campione Nencini salì sul podio, si è affermata per il suo lungo percorso attraverso i vigneti del Chianti e della Valdelsa, nonché per il prestigioso albo dei partecipanti, tra i quali è doversoso ricordare ciclisti come Paolo Bettini, Mario Cipollini, Giovanni Visconti, Richie Porte e Luca Scinto. Quest’anno il Trofeo Matteotti, che viene corso assieme al Trofeo Valpesana riservato agli Elité Under 23, è dedicato alla figura di Gastone Nencini, il Leone del Mugello.

“Sono felice che quest’anno si sia voluto associare il nome di mio padre Gastone a una corsa così importante e radicata nella tradizione ciclistica toscana”, ha affermato Elisabetta Nencini, figlia del grande ciclista scomparso che, assieme a Gino Bartali, è stato l’unico toscano ad aver vinto sia il Giro d’Italia che il Tour de France.

“Il Trofeo Matteotti rappresenta ormai da anni un punto di riferimento sportivo e culturale di livello nazionale ed è un fiore all’occhiello del territorio. Lo spettacolo offerto dai vigneti e dai luoghi culturali rende l’appuntamento uno dei più apprezzati dal pubblico e dagli addetti ai lavori”, ha detto il sindaco di Barberino Val d’Elsa, Giacomo Trentanovi, che è anche presidente dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

“Gli oltre duecento iscritti provenienti da tutto il mondo rappresentano un record e questo record caratterizza ed impreziosisce la manifestazione”, ha aggiunto il sindaco di Tavarnelle Val di Pesa, David Baroncelli, che è anche assessore allo Sport dell’Unione comunale.

L’importanza della gara è stata sottolineata inoltre dal presidente del Comitato toscano della Federciclismo, Giacomo Bacci, che ha messo in evidenza il “grande legame” esistente tra i toscani e lo sport del ciclismo e ha parlato dell’intenzione di istituire, in futuro, un premio speciale dedicato a Nencini. Carlo Alberto Calamandrei, presidente regionale dell’Aics, si è invece detto “enormemente soddisfatto” per l’opportunità avuta di presentare la competizione ciclistica in Consiglio regionale. Tra il pubblico, ringraziato dagli organizzatori, vi era anche Armando Nesi, che ha “guidato” la partecipazione volontaria dei cittadini di Marcialla all’organizzazione dell’evento.

La gara, come da tradizione, si articolerà lungo un percorso di 150 km tra le colline dei Comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Montespertoli, Certaldo e Poggibonsi, caratterizzato da numerosi passaggi attraverso luoghi, siti e aree molto suggestivi tra cui Sciano, Canaglia, Montagnana e la cupola di San Michele Arcangelo a Semifonte. Grazie anche al sostegno dell’Unione comunale, il Trofeo Matteotti si configura come uno degli avvenimenti più attesi dai ciclisti dilettanti under 23, ovvero quegli atleti che l’anno successivo potranno entrare a far parte del circuito professionistico.

Sono svariate le edizioni in cui il trofeo si è rivelato trampolino di lancio per nomi di caratura internazionale tra cui Pantani, Cipollini, Bettini, Richie Porte che hanno ottenuto ottimi piazzamenti. Inoltre, molti nomi che adesso stanno partecipando al Giro d’Italia, sono stati protagonisti del Trofeo Matteotti come Nicola Boem, Sacha Modolo, Giovanni Visconti, Diego Ulissi, Kristian Sbaragli, Davide Malacarne e lo stesso Fabio Aru, compagno di squadra di Vincenzo Nibali.

Anche quest’anno l’organizzazione della gara, insieme all’Aics con il patrocinio dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, ha messo in piedi un lavoro complesso che ha visto il coinvolgimento di centinaia di cittadini e aziende del territorio, in special modo gli abitanti di Marcialla, sapientemente guidati da Armando Nesi. “L’esito della manifestazione è strettamente legata al grado di partecipazione della cittadinanza – dichiara Armando Nesi – per molti di noi il Trofeo Matteotti non è solo una prestigiosa gara di ciclismo ma una giornata di festa da vivere a pieno nel nostro territorio”. Quest’anno è stato indetto un premio speciale alla memoria di Renzo Cecchi e Renzo Bandinelli, volontari da sempre presenti e attivi nell’organizzazione della gara che hanno lasciato un grande vuoto nella comunità marciallina.

A dimostrazione della grande passione che il territorio coltiva per il ciclismo e del ruolo di primo piano assegnato al Trofeo Matteotti, è stato inserito ufficialmente nel calendario UISP il 1° raduno amatoriale di Marcialla, intitolato “A ruota del Matteotti”, che si terrà a Marcialla domenica 24 luglio. Il raduno, organizzato dall’U.C.M. Marcialla, prevede due percorsi (70 e 90 km) nei territori del Chianti Classico con ristori, docce e pranzo finali. Un omaggio teatrale alla gara ciclistica e alla passione per il mondo della due ruote è offerto dallo spettacolo "Il Richiamo della Salita Storia di Marco Pantani" scritto e interpretato da Francesco Mattonai. L'evento è presentato dall'associazione culturale TeAltro, col patrocinio dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino. Un racconto avvincente della vita del Pirata del ciclismo e del particolare rapporto che il corridore aveva con le salite più ardue, attraverso le tappe più importanti della sua carriera. Lo spettacolo è in programma sabato 28 maggio alle ore 21,30 al Teatro comunale Regina Margherita di Marcialla.

Modifiche alla viabilità previste per domenica 29 maggio

BARBERINO
Divieto di sosta dalle ore 06.00 alle ore 18.30 in Piazza Brandi, via Mori, via Matteotti, via Bardazzi e via Bagnoli; divieto di transito dalle ore 06.00 alle ore 18.30 in via Mori ed in piazza Brandi nel tratto di strada che dall’angolo della Chiesa giunge all’incrocio con via Bardazzi. Sarà consentito il transito sulla S.P. n° 49 nonché da piazza Brandi in direzione Certaldo su strada Tavolese; Dalle ore 06.00 alle ore 18.30 sarà consentito il transito e la sosta in piazza Brandi e via Mori, ai soli veicoli dell’organizzazione, nonché ai mezzi di soccorso e di Polizia Stradale di cui all’art. 12 D.lgs. 30 aprile 1992 n. 285.

TAVARNELLE
Divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 12.00 alle ore 18.30 in via Roma da intersezione Viale della Rimembranza a intersezione Via Naldini, Piazza Matteotti, via Cassia da Intersezione Sp 101 a intersezione Via Palazzuolo, Via delle Fonti da intersezione Via Palazzuolo a intersezione Piazza della Repubblica. Divieto di transito dalle ore 13.00 alle ore 18.30 in via Roma da intersezione Viale Rimembranza a intersezione Via Palazzuolo, in Via Cassia da intersezione SP 101 a Via Palazzuolo, Via delle Fonti da intersezione Via Palazzuolo a intersezione Piazza della Repubblica e Via Spicciano da intersezione Via Firenze a intersezione Via Cassia.