Per Pieve Fosciana, comune della Garfagnana che conta quasi duemilacinquecento abitanti, si voterà per le elezioni comunali il 5 giugno.
In uno dei due comuni della Garfagnana al voto attualmente il sindaco in carica è Francesco Angelini, che in passato ha svolto la professione di insegnante. A capo della lista di centrosinistra 'Unione Democratica' nel giugno del 2011 Angelini ottenne il 58,13% dei voti e sei seggi; il suo unico sfidante per il centrodestra fu Antonio Tognarelli con 'Pieve Fosciana per tutti' che si fermò al 41,86% delle preferenze.
Il comune è piccolo e quindi per trionfare in certi casi bastano meno di mille voti, come si è visto cinque anni fa con Angelini, che ne ottenne quasi trecento in più dell'avversario e riuscì a diventare sindaco al posto di Amerino Pieroni. Va detto che Pieve Fosciana ha fatto sempre registrare un'alta affluenza alle urne alle elezioni amministrative, ben oltre l'80%.
Anche stavolta i partiti a scontrarsi saranno due, uno di centrosinistra e uno di centrodestra.
Per il centrosinistra ecco il sindaco uscente Francesco Angelini. Nato a Castiglione Garfagnana, ex insegnante, Angelini è una delle anime del volontariato locale e si ricandida con la lista 'Unione Democratica', presentata poche settimane fa e data per favorita in questo momento. Non sarà comunque una battaglia facile per Angelini, il quale lo scorso anno si era candidato alle primarie del PD per il Consiglio regionale, senza riuscire però a essere inserito nella lista dei candidati.
Dalla parte opposta invece troviamo una svolta storica, quella di Mario Turriani, primo candidato sindaco espressione della Lega Nord in Garfagnana. Turriani, impiegato alla Corghi e consigliere comunale uscente, guiderà la lista “Un futuro per Pieve Fosciana”, che ricalca altre formazioni presenti nella Valle del Serchio, come per esempio nei Consigli comunali di Coreglia Antelminelli e Molazzana.
Il 5 giugno saranno due i simboli presenti sulla scheda elettorale dei cittadini di Pieve Fosciana e delle sue frazioni: Bargecchia, Capraia, Pellizzana, Pontardeto, Pontecosi, Sillico.
GLI ALTRI COMUNI AL VOTO
Nell'Aretino si voterà ad Anghiari, Civitella in Val di Chiana, Montevarchi, Ortignano Raggiolo e Sansepolcro. In provincia di Firenze gli unici cittadini chiamati alle urne sono quelli di Sesto Fiorentino.
Nel Grossetano, oltre che nel capoluogo Grosseto, si rinnovano le amministrazioni di Castiglion della Pescaia, Orbetello, Roccalbegna e Scansano. A Livorno si voterà solo a Capraia Isola.
In provincia di Lucca vanno alle urne Altopascio, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana e Seravezza e a Massa-Carrara Montignoso e Pontremoli.
Nel Pisano sono Buti, Cascina, Santa Luce e Vecchiano i comuni coinvolti.
A Pistoia si vota solo a Larciano e in provincia di Prato a Carmignano.
Due sono invece le amministrazioni chiamate alle urne nel Senese: Chiusi e Trequanda.
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