"Largo ai giovani" deve aver affermato il sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi, ininterrottamente alla guida dal 1988 al 2001 e dal 2011 a oggi (con una pausa in continuità di Rodolfo Pardini, in una giunta ancora di centro-sinistra). Le nuove leve che si sono avvicinate alla politica attiva in Consiglio comunale saranno la base di una nuova stagione del comune pisano? Lo vedremo solo dopo il 5 giugno, quando i vecchianesi verranno chiamati a esprimere la loro preferenza sui quattro candidati.
Partiamo da chi potrebbe essere in continuità nel guidare Vecchiano: Massimiliano Angori, assessore ai lavori pubblici, riceve l'appoggio dell'arco di centro-sinistra: Pd, Sel, Partito Repubblicano, Pdci e Rifondazione Comunista. Il 49enne di Nodica ha battuto nelle primarie Pd, le prime nel paese, lo sfidante Cristiano Meciani, 45enne capogruppo dem in Consiglio comunale. Angori entrò per la prima volta nel 1997 in Consiglio comunale. Con Pardini sindaco fu, nel primo mandato, assessore all’Ambiente, ai Lavori Pubblici, alla Protezione Civile e alla Caccia. A seguire divenne assessore con delega alla Gestione del Territorio.
Non così unito lo schieramento opposto. Nel centro-destra due sono le anime presenti in lista: Nicola Tamburini e la sua coalizione ‘Rinnovamento per il Futuro’ ottiene l'appoggio da Forza Italia, Lega Nord, Partito Socialista e dalle liste che nelle elezioni del 2011, nel complesso, riuscirono a ottenere il 48% dei consensi. L'avvocato 35enne di Nodica ha il sostegno anche delle liste civiche 'Rinnovamento' e 'comitato alluvionati di Filettole'. Tamburini fa leva sul problema sicurezza e sulla "necessità di alternanza politica" per un feudo del centrosinistra come Vecchiano.
La scissione dell'ala più di destra è rappresentata da Fabrizio Grossi, ex assessore provinciale per il Partito Repubblicano negli anni '90, passato negli anni dalle fila del Pdl e del Nuovo Centro Destra. La lista di Tamburini non è stata ritenuta abbastanza competitiva, tanto da dover pensarne a un'altra sostenuta da FdI. Nel programma elettorale di Centro Destra per Vecchiano si punta molto a infrastrutture, sicurezza e lavoro. Lo sfilacciamento della destra potrebbe rendere più facile l'ascesa di Angori.
Quarto incomodo il movimento dei 'corsari vecchianesi', la lista Cittadini in Movimento per Vecchiano che spinge per l'elezione a sindaco di Gabriella Sani, 55enne presidente del Ccn locale. Adottando un veliero come simbolo, la lista civica si propone di 'scardinare la vecchia politica', con un occhio all'ambiente e alla cultura: molti candidati a consiglieri comunali vengono dal mondo dell'insegnamento e sono alla prima esperienza politica. Nel programma elettorale i 'cittadini in movimento' si proclamano come lista di sinistra.
Nessun simbolo di partito sarà presente sulle schede elettorali di Vecchiano, Nodica, Filettole, Avane e Migliarino Pisano.
GLI ALTRI COMUNI AL VOTO
Nell'Aretino si voterà ad Anghiari, Civitella in Val di Chiana, Montevarchi, Ortignano Raggiolo e Sansepolcro. In provincia di Firenze gli unici cittadini chiamati alle urne sono quelli di Sesto Fiorentino.
Nel Grossetano, oltre che nel capoluogo Grosseto, si rinnovano le amministrazioni di Castiglion della Pescaia, Orbetello, Roccalbegna e Scansano. A Livorno si voterà solo a Capraia Isola.
In provincia di Lucca vanno alle urne Altopascio, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana e Seravezza e a Massa-Carrara Montignoso e Pontremoli.
Nel Pisano sono Buti, Cascina, Santa Luce e Vecchiano i comuni coinvolti.
A Pistoia si vota solo a Larciano e in provincia di Prato a Carmignano.
Due sono invece le amministrazioni chiamate alle urne nel Senese: Chiusi e Trequanda.
Elia Billero
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