Speciale elezioni 2016, per Mazzoni (e gli outsider) è sfida a Baracchini e al centrodestra

Per Pontremoli, comune della Lunigiana che conta quasi settemilacinquecento abitanti, si voterà per le elezioni comunali il 5 giugno.

A Pontremoli comanda il PdL, la lista di centrodestra 'Cara Puntremal' (Puntremal è il nome della città in dialetto lunigiano) guidata da Lucia Maria Baracchini. Nel 2011 si andò a votare con un anno di anticipo quando la giunta di Franco Gussoni cadde e il sindaco venne sfiduciato dai consiglieri. Baracchini si prese il 51,91% dei voti e otto seggi, lo sfidante Roberto Ribolla si fermò al 30,27% e Enrico Petriccioli arrivò a poco meno del 14% mentre Martino Squeri raggiunse poco meno del 4%.

Per il comune più a nord della Toscana Lucia Baracchini si ricandida per il centrodestra e puntando sempre sullo stesso nome, d'altronde squadra che vince non si cambia. L'attuale sindaco ha già presentato lista e candidati e avrà nella sua squadra molte delle figure che hanno lavorano per l'amministrazione comunale di Pontremoli negli ultimi cinque anni anche se sono presenti non poche novità.

Dall'altra parte come principale sfidante abbiamo l'attuale consigliere comunale Francesco Mazzoni con la lista di centrosinistra 'Open Pontremoli'. Il compito di Mazzoni è arduo perché Pontremoli è uno dei pochi comuni in Toscana dove il centrodestra ormai da decenni ottiene larghissimi consensi. Il nome di Mazzoni circola ormai da gennaio, quando era chiaro che sarebbe stato lui a vedersela con Baracchini alle comunali.

Attenzione perché non è soltanto una corsa a due e gli outsider potrebbero avere un ruolo decisivo. Se Mazzoni è in orbita Partito Democratico, c'è un altro candidato che vuole portarsi a casa i voti dell'estrema sinistra, vale a dire Umberto Battaglia, storico militante di sinistra e di Sel a capo della lista 'L'Altra Pontremoli'. Diametralmente opposto a Battaglia ecco Danilo Lollo per la Lega Nord con 'Pontremoli a destra - Stop agli immigrati' il cui nome la dice già lunga sulle idee politiche. Lollo ha ricevuto anche la benedizione di Andrea Cella, candidato sindaco a Montignoso e segretario provinciale della Lega Nord, e di Manuel Vescovi, segretario regionale.

Il 5 giugno saranno quattro i simboli presenti sulla scheda elettorale dei cittadini di Pontremoli e delle sue frazioni: Arzelato, Arzengio, Baselica, Bassone, Braia, Bratto, Careola, Cargalla, Casa Corvi, Casalina, Cavezzana d'Antena, Cavezzana Gordana, Ceretoli, Cervara, Dozzano, Gravagna, Grondola, Groppodalosio, Guinadi, Mignegno, Montelungo, Navola, Oppilo, Pieve di Saliceto, Pracchiola, San Cristoforo, Succisa, Teglia, Torrano, Traverde, Vignola.


GLI ALTRI COMUNI AL VOTO

Nell'Aretino si voterà ad Anghiari, Civitella in Val di Chiana, Montevarchi, Ortignano Raggiolo e Sansepolcro. In provincia di Firenze gli unici cittadini chiamati alle urne sono quelli di Sesto Fiorentino.

Nel Grossetano, oltre che nel capoluogo Grosseto, si rinnovano le amministrazioni di Castiglion della Pescaia, Orbetello, Roccalbegna e Scansano. A Livorno si voterà solo a Capraia Isola.

In provincia di Lucca vanno alle urne Altopascio, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana e Seravezza e a Massa-Carrara Montignoso e Pontremoli.

Nel Pisano sono Buti, Cascina, Santa Luce e Vecchiano i comuni coinvolti.

A Pistoia si vota solo a Larciano e in provincia di Prato a Carmignano.

Due sono invece le amministrazioni chiamate alle urne nel Senese: Chiusi e Trequanda.

Gianmarco Lotti

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