Baroque Festival, 'Le Reali Celebrazioni' nel parco di Villa Martelli

Samuele Lastrucci

Dopo il grande debutto a Empoli nella chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, il Da Vinci Baroque Festival torna in patria, a Vinci, in una location esclusiva. Sarà infatti lo splendido parco di Villa Martelli, che riapre al pubblico dopo tanti anni proprio per quest’occasione, ad ospitare il secondo concerto in programma sabato 11 giugno (ore 21.30).

Un’imponente orchestra di cinquanta musicisti, diretta dal giovanissimo direttore Samuele Lastrucci, eseguirà “Le Reali Celebrazioni” di Händel, quattro suites che hanno fatto la storia della musica.

“A differenza di quanto si possa pensare – spiega Lastrucci – Händel più di Bach ha segnato lo sviluppo musicale di tutto il Settecento e Ottocento. La sua musica è da considerarsi un vero modello per il classicismo e non solo. Sarà un evento unico – sottolinea il maestro – E’ infatti singolare che un festival di musica barocca proponga una così vasta compagine orchestrale, ma è quel che ci serve per rivivere a pieno l’impatto che questa musica deve aver avuto sugli spettatori dell’epoca. L’attenzione al coinvolgimento del pubblico tipica di Händel è stata riconosciuta anche da Beethoven”.

Sarà un concerto non solo da ascoltare, ma anche da vedere con un finale sorprendente… “col botto”. Gli spettatori saranno accolti da un cocktail di benvenuto alle 20.30 allestito all’ingresso della Villa, in via Cermenati, offerto dalla Pasticceria Milani di Sovigliana e dai produttori dei “Tesori di Vinci”. Inoltre, sul 'red carpet', che tanto successo ha riscosso nella prima serata, gli spettatori potranno farsi foto con gli artisti.

Si ricorda che tutti i concerti sono gratuiti, organizzati e curati dalla Pro Loco Vinci e Da Vinci Art Project. A salutare il ritorno del Festival nel borgo vinciano anche l’assessore alla Cultura del comune di Vinci, Paolo Santini: “Una bella opportunità per tanti musicisti – afferma Santini – e un bel programma che finalmente vede il festival conquistare nuovi palcoscenici. Per gli organizzatori si aprono nuovi orizzonti, e questo non può che farci piacere visto che Vinci è stata e continua ad essere la culla di questa rassegna. La location scelta per l'evento dedicato alla nostra città poi, è davvero straordinaria".