Terrecablate, il bilancio torna in positivo con la crescita tecnologica

Riduzione dei costi e aumento della redditività dell'azienda che, unitamente ad un’offerta commerciale estremamente completa e competitiva, consentono di essere sul mercato sfidando i grandi player nazionali ed ottenendo risultati di rilievo. Sono queste le linee guida del bilancio 2015 approvato, nel corso dell'assemblea dei soci, da Terrecablate Reti e Servizi, detenuta al 100% dal Consorzio pubblico Terrecablate. Un bilancio che ha fatto registrare un utile di esercizio con segno positivo (+38.268,81) andando a recuperare il risultato negativo del 2014 e che conferma, quindi, la bontà del cammino intrapreso con un fatturato pari a 3.834.708 euro. L’EBITDA che arriva a 618.040 euro con un incremento del 15% rispetto all’esercizio precedente quando era di 537.283 euro. «Questo bilancio rappresenta un risultato fondamentale per noi e un nuovo punto di partenza – ha commentato Marco Turillazzi, Amministratore Unico di Terrecablate Reti e Servizi – perché ci permette di raccogliere i frutti di scelte coraggiose che abbiamo fatto. Un obiettivo raggiunto grazie alle strategie adottate ma anche grazie al sacrificio di dipendenti e dirigenti che hanno accettato una decurtazione dei propri compensi per raggiungere insieme la sfida che la società si è posta».

«Siamo sinceramente soddisfatti per lo straordinario lavoro svolto durante tutto questo periodo, per le importanti scelte fatte e per la determinazione con cui sono state portate avanti – ha aggiunto Michele Pescini, Presidente del Consorzio Terrecablate – ma soprattutto per la capacità di coinvolgere tutto il personale in una sfida che non è rimasta della sola dirigenza ma è divenuta la sfida di un intero gruppo. Oggi guardiamo avanti con grande ottimismo e Terrecablate si riscopre una risorsa per Siena e la sua provincia confermando la bontà delle scelte fatte in questi anni dall’Amministratore Unico Marco Turillazzi».

La clientela La clientela Top rappresenta il 45% del mercato, quella business il 15%, la residenziale il 40%, circa 190 sono le sedi di aziende, enti cablati direttamente in fibra. Il bacino geografico di copertura della rete utilizzata da Terrecablate e di proprietà del Consorzio Terrecablate è rappresentato da gran parte del territorio sud della Toscana (Siena, Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa, Sovicille, Rosia, Asciano, Murlo, Casole d’Elsa, San Gimignano, Monteroni d’Arbia, Monteriggioni, Buonconvento, Radda in Chianti. Grosseto, Firenze).

Ambiente Da alcuni anni Terrecablate ha aderito al progetto TerrediSiena Green con il quale si è ulteriormente impegnata nel miglioramento delle proprie politiche ambientali. Si è inoltre concluso nel corso del 2015 il processo che ha portato all’eliminazione del sistema di pagamento a mezzo mav cartacei e alla digitalizzazione delle bollette. Tutte scelte, che insieme alla responsabilità sociale e alla gestione improntata alla qualità, hanno contribuito al riconoscimento della certificazione ISO9001.

Innovazione e infrastrutture «Nel corso del 2015 abbiamo intrapreso un percorso di costante crescita tecnologica – spiega Simone Bartalini, Direttore Generale di Terrecablate Reti e Servizi – Abbiamo ampliato la copertura dei servizi anche alle aree di Grosseto, Arezzo e Livorno stringendo importanti partnership con le più importanti aziende del territorio. Inoltre, abbiamo ottenuto la certificazione ISO 9001 a riprova degli elevati standard qualitativi raggiunti». La società ha, infatti, continuato nel processo di rinnovamento tecnologico già iniziato con l’acquisizione nel 2013 della nuova centrale telefonica Softswitch class 5. In particolare, nel corso del 2015 sono continuati gli investimenti in infrastrutture in fibra ottica per il rilegamento di nuove utenze finali. Terrecablate ha, inoltre, investito negli apparati di rete necessari per l’attivazione di servizi innovativi, quali i servizi di telefonia con trasporto VoIP resi disponibili dalla nuova centrale, presso i propri clienti. Infine, sempre nel corso del 2015, sono stati realizzati investimenti per l’apertura di tre nuovi siti ULL con l’obiettivo di erogare servizi su propria rete diretta attraverso le centrali di Siena San Miniato, Grosseto Nord e Grosseto Stadio.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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