Riforma Costituzionale, da Settembre Rosso ANPI e ARCI unite nel No

Oltre trecento persone hanno partecipato all'iniziativa organizzata dall'ANPI e da Settembre Rosso sulla Riforma Costituzionale Boschi-Verdini. Sono intervenuti Carla Nespolo, vicepresidente nazionale ANPI, e Francesca Chiavacci, presidente nazionale ARCI, con i saluti introduttivi di Ubaldo Nannucci dell'ANPI provinciale, e Giulia Peruzzi che ha coordinato il dibattito.

È stato ribadito l'impegno delle due associazioni nella difesa della Costituzione e per il NO al Referendum che si terrà ad ottobre.

Carla Nespolo ha ricordato l'impegno dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia nel lontano 2006, quando il tentativo di stravolgere la Costituzione veniva da Berlusconi e dal Centrodestra, sottolineando quindi la coerenza dell'Associazione nel corso degli anni. La Vicepresidente Nazionale ANPI ha ricordato come l'Associazione non sia contraria a modifiche della Carta Costituzionale: il punto è cambiarla in meglio e non in peggio, con una finta abolizione del Senato che rimane, con tutti i privilegi ad esso connessi. L'ANPI è autonoma e rivendica con orgoglio la propria autonomia.

Giulia Peruzzi ha letto il comunicato stampa firmato dagli ex Sindaci della zona nel lontano 2006, quando erano convinti della "validità di fondo dell'impianto e degli equilibri della nostra Costituzione nata dalla Resistenza".

Francesca Chiavacci, presidente nazionale ARCI, ha ricordato come la sfida sia ancora più grande di quella del 2006 perché è profondamente cambiato lo scenario politico e sociale. In questo le associazioni che si pongono come obiettivi la partecipazione e la conoscenza degli strumenti della democrazia, come l'ANPI e l'ARCI, risentono delle difficoltà del montante populismo e della disaffezione alla politica. Per questo è importante l'impegno comune raggiunto dalle due associazioni per dare strumenti di approfondimento sulla riforma ai cittadini.

Fonte: ANPI sezione di Empoli

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