Rems al posto del carcere, Ciuffini (Fnss-Cisl): "Sindacati non informati e spreco di denaro pubblico"

Fabrizio Ciuffini

"Egregio Ministro,

quanto accade a Empoli è qualcosa di indefinibile. Dopo l’emanazione della legge che prevede il superamento degli OPG – e tra questi chiaramente Montelupo Fiorentino – si è aperta una fase che dura ormai dal 2014 e che ha visto la Regione Toscana Commissariata sulla mancata realizzazione delle previste REMS, Regione che paradossalmente è stata tra le promotrici della legge di riforma e che poi si è fatta accumunare a quelle Regioni che non avevano soluzioni al problema.

Dopo aver aperta una Rems a Volterra, risultata insufficiente per il numero dei posti necessari, è partita la ricerca di una Struttura, una ulteriore realtà dove aprire una ulteriore Rems; questo anche per poter sollecitare il definitivo sfollamento d’Internati da Montelupo Fiorentino e sfrattare il Ministero della Giustizia dall’attuale sede dell’OPG (l’unico OPG che in Italia non verrà convertito ad altra destinazione d’uso nonostante i milioni spesi per ristrutturarlo).

Non bastasse questo arriva l’ennesimo gravissimo spreco di denaro pubblico !

Nei giorni scorsi la Regione Toscana ha avanzata la richiesta – impropria giuridicamente – di chiudere la Casa Circondariale di Empoli per farsi consegnare lo stabile e riadattarlo con necessari interventi a Rems. Oggi apprendiamo dalla stampa che l’Ufficio Contabilità del PRAP di Firenze avrebbe loro fornito un documento dove si decreta la chiusura della C.C. di Empoli.

A parte l’inusuale modalità, che vede le OO.SS. rappresentative dei Lavoratori non essere ancora state informate ufficialmente di niente (ma di questo non ci meravigliamo visto che anche a Montelupo il Personale aspetta da due anni di sapere qualcosa sul loro futuro) rileviamo l’incoerenza della politica che con una miriade di Strutture dello Stato ormai dismesse sul territorio della Toscana, chiede di sfrattare un altro carcere, che non necessìta di interventi edili mentre altri in toscana sono fatiscenti, per poi intervenire con progetti e ristrutturazioni su un edificio relativamente nuovo per adattarlo a Rems.

Altri milioni di euro dei Cittadini che rischiano di essere spesi, oltre ai problemi riorganizzativi che si creano alle Persone che in queste Strutture lavorano e che in queste realtà territoriali hanno dovuto insediare i loro nuclei familiari, acquistando immobili (Empoli ad esempio vide assegnare solo Personale che avesse soluzioni abitative private perché l’Istituto è sprovvisto di Caserma).

E poi l’incoerenza con quanto dalla S.V. decretato e registrato alla Corte dei Conti lo scorso 2 marzo 2016, dove Lei stesso ha inserito la C.C. di Empoli tra gli Istituti Penitenziari Italiani da prevedere nel progetto di riorganizzazione del Ministero per effetto della Spending rewiev.

Eprimiamo la nostra protesta per quanto accade, nel metodo e nel merito, riguardo al nostro ruolo di rappresentanza del Personale di Polizia Penitenziaria, che vede nelle procedure adottate in questa vicenda una palese violazione di legge ai Contratti Nazionali.

Ma esprimiamo ferma protesta anche per come si assumono decisioni di questo tipo che incidono pesantemente sulla spesa pubblica, mentre ai Cittadini si chiedono sacrifici su sacrifici, una vergogna! Confidiamo in un Suo immediato interessamento alla questione ed in un cenno di riscontro per quella che è la Sua responsabilità verso i Cittadini e verso i Lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria".

Fabrizio Ciuffini, segretario generale Fns-Cisl Toscana

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