Lettera di minacce a Nogarin. Il sindaco: "È uno scherzo di cattivo gusto"

Filippo Nogarin (foto di Andrea Trifiletti)

Una lettera anonima contenente pesanti minacce al sindaco Filippo Nogarin è stata recapitata questa mattina, venerdì 29 luglio, in Comune.
Nella missiva, che risulta inviata due giorni fa, si fa riferimento all'autorizzazione della discarica Bellabarba e sono contenute frasi intimidatorie con cui si esorta il sindaco ad autorizzarla, con tanto di immagine di due proiettili.
La lettera è stata consegnata direttamente alle forze dell'ordine e subito sono scattate le indagini.
“Io credo che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto – è stato il commento a caldo di Nogarin - Non avendone però la certezza sono stato costretto a divulgare la notizia e a rivolgermi a Digos e polizia giudiziaria, che hanno aperto un’indagine”.

Enrico Rossi esprime la propria solidarità

"A Filippo Nogarin va la solidarietà mia e della Regione Toscana tutta per l'indegna intimidazione di oggi". Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, dopo le minacce ricevute dal primo cittadino di Livorno. "Alla politica, alla società e ai cittadini - dice ancora il governatore - chiedo fermezza nel respingere questi atti ignobili. Nessuno si lasci intimidire".

La solidarietà di Laura Boldrini, presidente della Camera
"Grave intimidazione nei confronti del primo cittadino di Livorno. Al Sindaco Nogarin la mia piena solidarietà". Lo scrive Laura Boldrini, presidente della Camera, su Twitter.

La solidarietà di Dario Parrini
“Netta condanna per le minacce ricevute dal sindaco di Livorno. Stiamo assistendo a un clima preoccupante. Dobbiamo dire forte che nessuno può pensare di intimorire un amministratore e di contrapporre alla libera azione delle istituzioni la violenza delle minacce. A Filippo Nogarin la massima solidarietà del Pd toscano”. Così il segretario del PD toscano Dario Parrini, dopo la lettera con proiettili ricevuta dal sindaco di Livorno.

La solidarietà del Movimento 5 Stelle toscano

"Il Sindaco di Livorno ha ricevuto oggi via posta una minaccia di morte collegata alla mancata autorizzazione di una discarica cittadina. Un atto vile cui auspichiamo le forze dell'ordine reagiscano subito, con l'accertamento dei responsabili e le conseguenze di legge", commentano i consiglieri regionali M5S. "Come testimoniato telefonicamente a Filippo dal nostro capogruppo Andrea Quartini, piena solidarietà a tutta l'amministrazione livornese per quanto accaduto. Ci uniamo al loro richiamo alla continuità: non ci fermeranno. La dialettica politica, anche se accesa, deve restare nei limiti del dialogo. Ogni atto violento - dicono i consiglieri M5s - è estraneo a quel paese civile che noi, come forza di governo, stiamo ricostruendo" concludono i Cinque Stelle".

Nardella: "Atto vigliacco, punire i responsabili"
Solidarietà al sindaco di Livorno Filippo Nogarin per le minacce ricevute è stata espressa dal primo cittadino fiorentino Dario Nardella. "È un atto grave e vigliacco - ha detto il sindaco - e mi auguro che i responsabili siano quanto prima individuati e puniti. Al di là dei colori politici noi sindaci, e gli amministratori pubblici in generale, rappresentiamo sempre e comunque i cittadini e le libere Istituzioni democratiche. Non ci faremo intimidire dall'imbarbarimento della politica e dai criminali".

La solidarietà a Nogarin del Partito Democratico

"Netta condanna" del Pd per le minacce ricevute dal sindaco di Livorno M5s Filippo Nogarin. Ad esprimerle a nome di tutto il partito è il segretario Dem della Toscana Dario Parrini. "Stiamo assistendo a un clima preoccupante. Dobbiamo dire forte - afferma Parrini - che nessuno può pensare di intimorire un amministratore e di contrapporre alla libera azione delle istituzioni la violenza delle minacce. A Filippo Nogarin la massima solidarietà del Pd toscano". Anche il consigliere regionale Pd eletto a Livorno Francesco Gazzetti esprime "assoluta ed incondizionata solidarietà e vicinanza al sindaco di Livorno per le minacce subite. Questo tentativo vigliacco e intollerabile di condizionare un amministratore pubblico e di intorbidire la vita politica deve trovare ferma condanna da parte di tutte le forze politiche". Solidarietà al sindaco di Livorno anche dal Pd livornese: "In politica la prima regola deve essere quella del confronto civile, anche per evitare che menti deboli e malate arrivino a compiere atti del genere". "Dopo l'invito a sparare all'onorevole Romano fatto due giorni fa dalla Lega Nord Veneta - prosegue la nota dem - dopo il gesto vile e violento compiuto ieri sera ai danni del Presidente Rossi, ancora un atto che niente ha a che fare con la politica. Abbiamo tutti il dovere di lavorare da posizioni di responsabilità per porre un freno alla piega delirante che sta prendendo il confronto politico, con continue incitazioni all'odio e all'uso della violenza".

Velo (Pd), condanna per gesto vigliacco
"Esprimo tutta la mia solidarietà al Sindaco di Livorno Filippo Nogarin per le minacce ricevute oggi. Un gesto vigliacco da condannare senza se e senza ma". Così in una nota la Sottosegretaria all'Ambiente e Deputata del Partito Democratico Silvia Velo.

I gruppi parlamnetari del M5s , vada avanti
"Al sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, va tutta la nostra solidarietà e un invito ulteriore ad andare avanti per la strada tracciata in questi due anni. Non sarà certo una lettera di minacce a fermare la rivoluzione a 5 stelle che il sindaco sta conducendo a Livorno. E lo invitiamo a tener duro sulla questione legata alla discarica anche se sappiamo non essercene bisogno, perché noi abbiamo questa abitudine di mantenere sempre ciò che annunciamo in campagna elettorale". Così i gruppi parlamentari M5S di Camera e Senato in seguito alla notizia del recapito a Nogarin di una lettera minatoria con due proiettili.

La solidarietà di Gazzetti (Pd)

“Assoluta ed incondizionata solidarietà e vicinanza al sindaco di Livorno per le minacce subite. Questo tentativo vigliacco e intollerabile di condizionare un amministratore pubblico e di intorbidire la vita politica deve trovare ferma condanna da parte di tutte le forze politiche. Il dialogo, il confronto, anche lo scontro politico devono poter continuare in un clima di non violenza e di rispetto reciproco. Sono allarmato per questi episodi, un avversario si critica e si contrasta con le idee e non diventa mai un nemico da combattere con la violenza e l’intimdazione”.

La solidarietà della Uil Toscana

"Un'intimidazione vile e inaccettabile. Livorno è una città che non si riconosce in questi gesti vigliacchi, ma che anzi nel corso della sua storia si è sempre distinta per coraggio e determinazione". Con queste parole il segretario della Uil Toscana, Francesca Cantini, ha voluto esprimere "massima solidarietà di tutta la Uil Toscana. "Certi atti non sono degni di un Paese civile e vanno respinti con fermezza al mittente, ma non vanno sottovalutati. La politica, le istituzioni, noi tutti, dobbiamo avere la forza e il coraggio di reagire".


La società Bellabarba condanna l'episodio.

"Apprendiamo dagli organi di informazione dell'episodio accaduto al sindaco Nogarin, al quale esprimiamo la nostra solidarietà". Lo afferma in una nota la società Bellabarba, in attesa dell'autorizzazione dal Comune per realizzare una discarica sulle colline sopra Livorno commentando la lettera minatoria ricevuta stamani dal primo cittadino livornese. "Condanniamo fermamente l'atto criminale denunciato dal primo cittadino - conclude la società - che punta anche a gettare discredito sulla nostra società, che ha saputo conquistare la propria reputazione in oltre 40 anni di serio lavoro. Auspichiamo che le autorità competenti individuino quanto prima i responsabili dell'accaduto".

Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Livorno

<< Indietro
torna a inizio pagina