Alunni senza classe, arrivano i fondi dall'Unione e nasce la 'sezione Valdera'

Da sinistra Arianna Cecchini, Corrado Guidi e Lucia Ciampi

"L'Unione Valdera dà una risposta a 30 famiglie di Capannoli che si erano trovate con i propri figli senza una classe": così Corrado Guidi e Lucia Ciampi, rispettivamente presidente dell'Unione e consigliere delegato alla scuola, hanno esposto alla stampa oggi, giovedì 18 agosto, la novità per la scuola dell'infanzia di Capannoli.

"Dal 2014 - spiega il sindaco di Capannoli Arianna Cecchini - siamo rimasti senza una classe Pegaso. Abbiamo avuto quest'anno un'esigenza fortissima, i bambini sono cresciuti da 17 a 30, alcuni di questi con disabilità. Aggiungiamo che il ministero non ha dato personale docente per ulteriori sezioni (da 5 a 7)".

Le difficoltà sono state risolte con la destinazione dei fondi da parte dell'Unione Valdera, tra i 30 e i 40mila euro, che il Comune non avrebbe potuto trovare in modo autonomo senza tagliare qualche servizio. "L'idea è di partire subito con questa sesta sezione che verrà chiamata Valdera", specifica Lucia Ciampi. "Questa - prosegue - è un'operazione solidaristica dell'Unione dei Comuni della Valdera, che ha deciso di investire in questa sezione discuola dell'infanzia senza personale statale. Ci siamo messi al lavoro non appena è arrivata la notizia che il personale statale non sarebbe stato attribuito". Gli insegnanti che arriveranno saranno "educatori iscritti all'albo e formati dal Cred, il Centro risorse educative e didattiche della Valdera".

Inutile dire che questo sforzo ha anche una valenza politica: "Questa è una mossa - commentano Guidi e Ciampi - per rilanciare l'Unione e per far comprendere che se uniti e solidali possiamo governare bene un territorio, dando risposte alle famiglie".