Addio a Ottavio Cioni: dedicò la sua vita alla bocciofila

Ottavio Cioni durante l'inaugurazione della nuova bocciofila a Castelfiorentino,

È venuto a mancare nella mattina di ieri, domenica 28 agosto, Ottavio Cioni, decano del mondo dello sport di Castelfiorentino, persona benvoluta e apprezzata dalla comunità. Ottavio Cioni ha lavorato per tutta la vita come fabbro, ma la sua passione per il gioco delle bocce lo ha reso noto in tutto il paese.

Cioni è stato per 20 anni presidente della bocciofila locale e si è impegnato per il rimodernamento della struttura, avvenuto nel 2014 sotto la giunta Occhipinti. In precedenza, Cioni fu vice presidente della Polisportiva I'Giglio. Da circa un anno, in seguito a un'importante operazione, la sua salute era andata peggiorando. Silvano Comanducci, l'attuale presidente della Polisportiva, ha raccontato che anche negli ultimi giorni non voleva che il suo impegno per lo sport andasse perso. Cioni, vedovo da tempo, lascia i due figli Roberto e Paolo e i nipoti Alberto e Andrea. Paolo Cioni è anch'egli figura nota nel mondo sportivo castellano in quanto ds della Calcio Castelfiorentino.

Il primo omaggio pubblico all'86enne scomparso è stato del sindaco Alessio Falorni.

"Di Ottavio ho molti ricordi, ma soprattutto le chiacchierate sul Piazzale (era uno dei "decani" di quella zona!), e la sua attività continua sul "pallaio" (il bocciodromo, per chi è meno avvezzo alla castellanitudine), di cui è stato per tanti anni il cuore e l'anima. Un uomo buono, che ci mancherà molto", ha commentato su Facebook il primo cittadino.

E anche il presidente Silvano Comanducci ha espresso il proprio cordoglio: "Ha trasmesso la passione per le bocce fino a farlo diventare uno sport indispensabile per la città di Castelfiorentino", ha commentato in seguito.

Elia Billero

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