Con una serata interamente dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart prende il via giovedì sera (1 settembre – ore 21.00) il “Settembre musicale castellano”, una nuova rassegna che – per questa prima edizione – si svolgerà nel cortile interno del Monastero di Santa Maria della Marca (da cui il nome di “Melodie nella Marca).
L’ingresso a tutti i concerti e alle numerose iniziative culturali e gastronomiche contemplate dal programma è libero e gratuito.
Promossa dal Comune di Castelfiorentino e dall’associazione Orpheus (che gestisce la Scuola di Musica), in collaborazione con l’associazione “Sveliamo La Marca”, l’associazione “Amici della Lirica Umbero Borsò” e Lions Club Certaldo Boccaccio, la rassegna si apre subito con ben tre serate consecutive (da giovedì 1 a sabato 3 settembre) per un esordio che si preannuncia davvero entusiasmante.
Giovedì 1° settembre serata – come dicevamo - dedicata a Mozart, che vedrà il maestro Gabriele Centorbi dirigere l’Orchestra Orpheus, con i soprani Martina Barreca e Guia Conforti, e il baritono Lorenzo Venza. Venerdì 2 settembre appuntamento con la musica leggera e il Pop, insieme al “Quintetto di Ottoni” (voce Maeta Chiappini), gruppo ormai consolidato di professionisti che si sono formati 30 anni fa nella Scuola di Musica di Castelfiorentino; sabato 3 settembre concerto dell’Orchestra Orpheus su “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi, con Giovanni Mancini (direttore) e un violinista di fama internazionale come Marco Fornaciari, i quali si cimenteranno sulle opere del famoso compositore veneziano dopo la “Serenata per Archi” di Edward Elgar.
“E' con vero piacere – sottolinea Marco Giglioli, Presidente del Lions Club Certaldo Boccaccio - che partecipiamo a iniziative di questa qualità' ed interesse capaci di coinvolgere ben oltre le Comunità' che le ispirano e le organizzano. Noi Lions siamo un'Associazione umanitaria che interviene sia nei segmenti delle povertà' e del disagio che nella valorizzazione e nello sviluppo delle opportunità' dei nostri territori. In particolare facciamo del rapporto con gli Enti locali e con le altre Associazioni un punto di forza per esercitare azioni ed interventi di promozione e valorizzazione delle risorse culturali ed umane che ci circondano. Aggiungo oltre all'auspicio di una forte partecipazione, la speranza e l'impegno di continuare tutti insieme su questa strada”.
Le prime tre serate della rassegna sono state rese possibili grazie al contributo della Banca di Cambiano. I prossimi appuntamenti del “Settembre musicale castellano” sono Domenica 11 settembre con la “Cucina dei Monasteri”, percorso cultural gastronomico tra architettura, aneddoti storici, segreti e misteri dei Conventi, e Venerdì 16 settembre con il concerto dagli “Amici della Lirica Umberto Borsò”: un’intera serata dedicata all’insegna della Lirica, che vanta a Castelfiorentino nobili tradizioni
Si ricorda che – in occasione di ogni evento – sarà possibile visitare l’antica Chiesa di Santa Chiara.
La location della rassegna - le origini del Monastero di Santa Maria della Marca sono antichissime. Secondo una tradizione ormai consolidata, le radici dell’insediamento risalgono addirittura alla visita che San Francesco fece a Castelfiorentino intorno al 1210. La Chiesa di Santa Chiara (come la conosciamo oggi) risale invece al XVII secolo ed è stata chiusa circa trent’anni fa per lasciare spazio alla Chiesa moderna che è stata edificata nei pressi del Monastero. L’Associazione “Sveliamo la Marca” si è particolarmente impegnata fin dalla sua nascita (che non ha ancora compiuto un anno di vita) nel recupero della Chiesa e nella valorizzazione del complesso. In particolare, dopo il restauro nel 2015 di un importante affresco del XIV secolo, ha promosso una serie di eventi, coinvolgendo le scuole (le primarie “Roosevelt” e “Di Vittorio” l’hanno adottata nell’ambito del Concorso nazionale promosso dalla Fondazione Napoli Novantanove) e collaborando attivamente ad una pubblicazione che è stata presentata alcuni mesi fa durante il “Festival del Libro illustrato” (“Il Monastero di Santa Maria della Marca”, a cura di Massimo Tosi).
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa
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