Approvato il bilancio del Pd, Sostegni: "In attivo grazie ai volontari". Ora occhi puntati sul referendum

Da sinistra Parrini, Sostegni e Alderighi

Si è tenuta ieri sera al circolo Arci di Fibbiana l’assemblea territoriale del Pd, che si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo del presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Un ospite speciale ha salutato i presenti all’incontro: Ugo Morchi, partigiano della “Brigata Rosselli”, che partecipò, fra le molte azioni, anche alla liberazione di Montespertoli. «Ho 94 anni “abbondanti”- ha esordito Morchi- e mi fa piacere partecipare a queste iniziative. Sono iscritto all’Anpi da molto tempo e siccome è un’associazione e non un partito mi sento libero di votare come mi sento, perciò non ve lo mando a dire, al referendum voterò Sì».

All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2015:«Chiudiamo l’anno 2015 con un attivo di 7109,00 euro - afferma Alessandro Alderighi, tesoriere del Pd Empolese Valdelsa - e abbiamo ottimi segnali per una chiusura in positivo anche per il 2016».
Il segretario territoriale Enrico Sostegni ha sottolineato che questo risultato lo si deve al lavoro dei volontari, al contributo degli amministratori, all’impegno profuso da tutte le unioni comunali e dalle feste de L’Unità che si sono tenute in tutti i comuni del Circondario.
«Come da tradizione chiudiamo il bilancio in attivo, grazie a tutti i nostri iscritti e alle feste de L’unità, che costituiscono un importante momento di dibattito e di finanziamento».

Sostegni nella sua introduzione ha ripercorso i fatti politici più importanti degli ultimi mesi, soffermandosi sulle questioni nazionali e mettendo l’accento sulla campagna referendaria:
«L’Empolese Valdelsa ha raccolto oltre 5000 firme per il referendum costituzionale. Il partito si è mobilitato già da aprile e in questi mesi ha organizzato seminari, banchetti, porta a porta, incontri per diffondere i principali punti della riforma costituzionale. Il nostro obiettivo è costituire un comitato per il sì per ogni circolo Pd e stimolare la nascita di comitati anche fuori dal partito, perché la campagna referendaria sia fatta anche dalla comunità e non sia solo una battaglia giocata in campo politico».

Il segretario ha anche posto l’accento sul bisogno di unità del partito:«Dal nostro territorio venga forte un appello all’unità del Pd. Il nostro è un partito che è fortemente radicato, che ha capacità di discussione, anche dialettica, sui temi importanti per la comunità. Cerchiamo di farne una ricchezza e non un motivo di separazione».

Presente all’assemblea anche l’onorevole Dario Parrini, segretario Pd Toscana: «Il referendum è il principale impegno che ci attende nei prossimi mesi. Il partito regionale e quello dell’Empolese Valdelsa in particolare hanno creato le condizioni perché i sia una mobilitazione ampia. Ritengo prioritario che si discuta degli argomenti del referendum e si evitino le polemiche pretestuose e poco utili, si faccia capire che si vota per la riduzione del numero dei parlamentari, la semplificazione del lavoro legislativo, la fine del ping pong fra Camera e Senato, la razionalizzazione delle relazioni tra Stato centrale e Regioni, il superamento del bicameralismo paritario, l’abolizione delle province e del Cnel. Io credo che se parliamo di questo i cittadini riconosceranno la bontà delle nostre ragioni e daranno la conferma popolare meritata a un’iniziativa politica che è di grande valore per il nostro Paese».

A questo link è possibile scaricare il bilancio del Pd Empolese Valdelsa
http://www.pdempoli.it/templates/pdtemplate/files/allegatinews/1222_1.pdf