Fornacette, la Sartoria della Solidarietà non smette di stupire

La Sartoria della Solidarietà di Fornacette non finisce mai di stupire. E lo scorso Giovedì 22 Settembre, come da tradizione, ha festeggiato nei locali di via Curiel, la conclusione di un’altra fantastica avventura, quella del corso di ricamo e cucito.

Alle “lezioni” che si sono svolte nel periodo estivo hanno partecipato ben 20 bambine, giovanissime ma davvero capaci e desiderose di imparare come del resto testimoniano i meravigliosi lavori di ricamo esposti per l’occasione nella sede della Sartoria. Merito anche dei premurosi insegnamenti delle “nonne” sarte che hanno seguito le piccole allieve.

L’unica preoccupazione, come ha sottolineato Iria Parlanti, coordinatrice della Sartoria della Solidarietà è che “la nostra associazione ha bisogno di un ricambio generazionale. Siamo purtroppo sempre meno e, anche se siamo molto attive, abbiamo necessità di nuove donne che ci possano aiutare”.

 

Sul fatto che la Sartoria sia sempre attivissima, del resto, non ci sono dubbi: “abbiamo raccolto fondi per aiutare a costruire in Guinea Bissau un nuovo ospedale, dopo che quello curato da una suora in missione nello stato dell’Africa occidentale è andato perso. Non solo, ma grazie all’aiuto della BCC di Pisa e Fornacette e dell’azienda Federighi abbiamo cucito i lenzuoli ad una piazza e le camice da notte che ci avevano richiesto”.

 

Tutte le attività della Sartoria sono rivolte a scopi benefici: “tutto quello che ricaviamo dalla vendita dei nostri lavori – spiega Iria – viene devoluto in beneficenza. Abbiamo già raccolto 1000 € per i terremotati di Amatrice e poi, visto che ci sembravano pochi, abbiamo ideato una lotteria i cui premi sono proprio i nostri manufatti. Abbiamo pensato di mettere dei prezzi molto popolari, un biglietto costa solo 1 €. Ebbene andando e chiedendo dovunque, ci siamo stupiti della generosità delle persone. Ad oggi abbiamo venduto 851 biglietti e contiamo di incrementare questo numero durante la festa dei commercianti di Fornacette che si svolgerà Domenica 25 Settembre. Si tratta di altre 851 € che saranno girate direttamente, tramite l’Unione Valdera ad uno dei comuni terremotati che è stato devastato dal sisma dello scorso 24 Agosto”.  

“Il primo regalo – ha proseguito Iria Parlanti – lo facciamo però a noi stesse che ci ritroviamo in questo bel centro in cui socializziamo, parliamo e al contempo lavoriamo. Molte persone, anche attraverso i mercatini che facciamo, sono poi così gentili da comprare anche alcuni dei nostri lavori sartoriali per sostenere le nostre attività solidali. Sono piccoli gesti che ci riempiono d’orgoglio. Come del resto le tantissime donazioni di scampoli e tessuti che arrivano da paesi limitrofi ma anche da tante altre città della Toscana e che ci forniscono la materia prima per realizzare le nostre opere artigianali”.

 

Insomma una vera e propria comunione d’intenti benefici a cui non fa mancare il suo apporto l’Amministrazione Comunale di Calcinaia attraverso le parole del Sindaco, Lucia Ciampi che, seppur chiamata ad un impegno di grande importanza istituzionale non ha voluto mancare alla festa per rendere omaggio al grande lavoro svolto dall’associazione: “Una realtà come quella della Sartoria di Fornacette, che peraltro è stata replicata in piccolo anche a Calcinaia, è un vanto, per il Comune di Calcinaia. Siamo fieri e orgogliosi di tutto quello che fate e vi saremo sempre vicini in tutte le attività che intenderete promuovere”.

Lo stesso caloroso apporto è stato dimostrato dalla Banca di Pisa e Fornacette che per voce di Silvia Profeti ha ringraziato per l’invito ed espresso tutta la sua soddisfazione e quella dei vertici della BCC per essere intervenuta a questo evento: “Sono davvero contenta di vedere come questa associazione sia impegnata nel campo della beneficenza e svolga anche belle iniziative come quella del corso di cucito per bambine. La nostra Banca da sempre sostiene la vostra opera di solidarietà e socializzazione, e sono qui per ribadire, a nome dei vertici del nostro istituto di credito, che saremo sempre vicini alla Sartoria”.

 

L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Calcinaia, Giuseppe Mannucci, ha ringraziato personalmente i “coniugi Pistolesi” per il grande lavoro svolto nel portare avanti belle realtà come quelle della Sartoria, un unicum a livello provinciale, e non solo. Inoltre ha ricordato che “tutto il denaro ricavato dalle campagne solidali per i terremotati delle popolazioni del centro Italia sarà devoluto all’Unione dei Comuni della Valdera che a sua volta si metterà direttamente in contatto con uno dei Comuni devastati dal sisma ed acquisterà specificatamente ciò di cui questa amministrazione locale necessita. Anche dipendenti e amministratori del Comune di Calcinaia hanno raccolto denaro per questa causa. Alla Sartoria – chiude Mannucci – voglio invece dire di continuare a svolgere la sua attività con i valori che siete riusciti a trasmettere e avete sempre professato in questi anni. L’Amministrazione sarà sempre al vostro fianco”.

Prima della festa finale a base di dolci, ovviamente preparati dalle nonne della Sartoria, e bibite gassate Suor Margherita, ormai fornacettese d’adozione e membra onoraria della Sartoria, ha consegnato un piccolo omaggio sartoriale e una pergamena a tutte le bambine che hanno preso parte al corso.

Fonte: Comune di Calcinaia - Ufficio Stampa

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