"Per la seconda settimana consecutiva non ci è stato possibile conoscere i costi sostenuti dalla Fondazione Strozzi per realizzare le installazioni e la mostra di Ai Weiwei. La Fondazione Strozzi ha incassato, nel 2015, 200 mila Euro provenienti dalle casse dei soci fondatori, tra i quali il Comune di Firenze e 700 mila Euro provenienti dalle casse della Regione Toscana. E' inaccettabile che un Ente controllato, che vive anche grazie ai contributi pubblici, si rifiuti di fornire le cifre richieste da un consigliere comunale". Questo il commento di Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale a Firenze.
"Le risposte evasive fornite dalla giunta comunale e dalla fondazione - prosegue Torselli - parlano di costi coperti da sponsorizzazioni private, ma ad oggi non ci è stata fornita nessuna cifra. Nel 2015 la Fondazione Strozzi ha incassato, dai contributi di enti pubblici e partecipati ben 2.256.000 Euro. Ci pare il minimo che la Fondazione abbia un dovere assoluto di trasparenza verso i cittadini e, di conseguenza, verso il consiglio comunale che li rappresenta”.
"Non ci interessa, in questa sede - conclude Torselli - esprimere un giudizio sulla mostra di Ai Weiwei. Prendiamo atto che per la giunta comunale l'installazione su Palazzo Strozzi rappresenti motivo di richiamo per i turisti a Firenze e rispondiamo che, secondo noi, a richiamare i turisti a Firenze bastino ampiamente i Michelangelo, i Donatello, i Giotto ed i Brunelleschi. Ma non è questa la sede di discussione: oggi chiediamo solo alla Fondazione Strozzi trasparenza sui costi. E ad oggi, le cifre di quanto speso per realizzare la mostra, non sono state ancora fornite".
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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