Lemmi lancia l'Empoli: "Non temiamo nessuno"

In vista del campionato C GOLD 2016/17  abbiamo incontrato il nuovo  Capitano della Lai srl Empoli Pallacanestro Michael Lemmi. La forte ala labronica sposa il progetto Pallacanestro Empoli per il quarto anno e si prepara a fare un Campionato di C Gold da protagonista.

Ciao Mike, soddisfatto per questa riconferma alla Lai Empoli?

ML-La mia riconferma c’è stata grazie alle persone che credono in me quindi staff, dirigenza ma soprattutto il pubblico compreso di genitori e dei bambini che ogni giorno vedo ed alleno in palestra.

Che anno si prospetta per Lemmi?

ML- Sarà un anno di crescita per me, infatti ho deciso di trasferirmi ad Empoli in modo da avere più tempo per stare in palestra e levarmi tutte quelle piccole lacune che non mi permettono di fare il salto di categoria. In più quest’anno sarò il capitano questo perché ormai con la riconferma sarà il mio quarto anno a ponte a Elsa e adesso sta a me prendere la squadra sulle spalle e riuscire a tenere unito il gruppo oltre a dover risolvere tutti quei piccoli problemi che durante l’anno si possono creare. Lo vedo come un aumento di responsabilità che credo sia importante per migliorare e migliorarsi.

Nuovo Coach, Massimo Angelucci: Che impressione ti ha fatto la nuova guida tecnica della squadra?

ML-Per quanto riguarda il coach Max per me è un onore essere seguito e guidato da lui, è un allenatore che ama e che spiega il basket , mette ritmo negli allenamenti e se ascoltato ti porta a far bene sia individualmente che a livello di squadra, dico di squadra perché è quello che ti porta a vincere.

Hai abbandonato il tuo numero di maglia il numero 1 per il 5….c’è un motivo particolare?

ML-Oltre ad essere il capitano da quest’anno indosso il numero 5! Lo so che a molti non importera’ piu’ di tanto ma per me sarà un valore aggiunto…. nella mia vita ho cambiato molti numeri tra cui 11, 20, 14, 8, 1 bei numeri ma senza significato. Nel 2010 ho perso mio cugino Simone, lui giocava a calcio e faceva il difensore a lui piaceva molto il gioco e la grinta che metteva in campo un noto giocatore di calcio che per un po ha vestito anche la maglia del Milan (squadra che lui tifava e che io da buon cugino interista odio), si tratta di Philippe Mexes, per questo lui amava essere capitano ed indossare il numero 5… ecco perché ho scelto questo numero, per portare avanti il ricordo di mio cugino che per me è stato e sarà sempre un amico, un fratello, una guida… mi ero ripromesso che nel momento in cui sarei diventato capitano di una squadra, avrei indossato il numero 5. 

Squadra rivoluzionata con tante partenze ma anche con tante conferme ed ottimi arrivi, soprattutto basata sui giovani, che ne pensi?

ML-Sarà una stagione difficile squadra giovane oltre a me e ai ragazzi delle giovanili sono stati riconfermati Yuri Verdiani e Niccolo’ Mencherini, presi Samuele Doveri e Lorenzo Fantoni, persone umili ma con la voglia di fare bene, quindi ci sarà da lavorare tutti i giorni per riuscire ad avere costanza nei risultati. Si sa le squadre giovani molto spesso hanno degli alti e bassi vertiginosi ma sono fiducioso nello staff e nella squadra quindi secondo me possiamo far bene, basta volerlo. Ogni anno siamo stati la squadra da battere perché reputata la più forte…quest’anno abbiamo perso giocatori importanti e di talento…e molte squadre come Certaldo Fucecchio e Altopascio si sono rafforzate, pero’ il lavoro ripaga sempre quindi non bisogna temere nessuno ,bisogna solamente lavorare individualmente di squadra e ascoltare quello che l’allenatore ogni giorno dice e vedrete che i risultati verranno fuori. Forza Lai, Forza Empoli!!!

Fonte: Lai pallacanestro - Ufficio Stampa

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