La via Francigena in Toscana: secoli di storia in un weekend

Un percorso millenario ricco di storie, aneddoti, segreti. Un “fascio di vie” che ha lasciato nel corso dei secoli numerose testimonianze, di grande valore artistico e ambientale. Questo l’identikit della Via Francigena, che che nel cuore della Toscana centrale (Castelfiorentino, FI) diventerà il palcoscenico naturale e itinerante di un nutrito programma di eventi questo fine settimana, sabato 1 e domenica 2 ottobre.

Per due giorni, Castelfiorentino e la piccola frazione collinare di Castelnuovo d’Elsa celebreranno questo appuntamento con il Medioevo e l’antica vocazione dei pellegrini attraverso escursioni lungo l’antico tracciato (a piedi, su “due ruote” e a cavallo), spettacoli teatrali e rievocazioni storiche, un convegno di studi, mostre e mercato dei prodotti agricoli.

Itinerari alla scoperta di luoghi incantevoli, per apprezzare la bellezza del paesaggio collinare, ma anche percorsi a tema fra “storia, curiosità, archeologia”, per approfondire le vicende e i protagonisti che hanno reso famosa la Via Francigena nel corso dei secoli. Fra questi, Messer Grazia, per molti anni parroco di Castelnuovo d’Elsa e “committente” di Benozzo Gozzoli, al quale la compagnia teatrale Gat ha riservato un’esilarante “notte teatrale” sabato sera. Un percorso a tappe, che accompagnerà i visitatori da “Il Molinaccio” (Una sera a cena da Cecco il Mugnaio), “Il Chirichetto” (l’incontro con Michele Calzoni), “Prendo i voti” (Le tentazioni di Messer Grazia), “Da l’Ospedale a Benozzo” (il rapporto di Messer Grazia con Benozzo Gozzoli), e infine “il Mecenate” (Riunione infuocata in Piazza Santa Barbara). Un progetto teatrale che l’associazione Gat presenta in anteprima assoluta, coinvolgendo anche altre compagnie del territorio. Alcune postazioni saranno replicate domenica pomeriggio (2 ottobre) quando tutto il borgo di Castelnuovo si vestirà a festa grazie anche agli oltre settanta figuranti del corteo storico di San Miniato.

Per gli amanti della storia, appuntamento imperdibile domenica mattina (ore 10.30) nel parcheggio della Pieve di Coiano, dove è previsto un convegno di studi con interventi di Renato Stopani, Francesca Allegri, Massimo Tosi. E poi cicloturismo, mountain bike, escursioni a “piccoli passi” e a cavallo, pranzo e cena “alla mensa del pellegrino” (costo 15 euro, prenotazioni 339.4716333).

Infine, per gli appassionati di fotografia, un concorso fotografico avente come tema la valorizzazione paesaggistica e architettonica della Via Francigena, nel tratto da San Miniato a Gambassi Terme”. Il termine per presentare le opere è il 31 agosto 2017; il materiale sarà oggetto di una mostra per la prossima edizione della manifestazione.

La Via Francigena 2016 è promossa dal Comune di Castelfiorentino con il contributo della Banca di Cambiano (direzione artistica a cura dell’associazione culturale Gat) e il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa e di quindici comuni della Toscana centrale (Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, Montopoli Valdarno, San Gimignano, San Miniato).

Queste le associazioni coinvolte: Circolo Arci Castelnuovo d’Elsa, Gat Teatro, Comitato Festaiolo, Vallerbike, Anthos, Associazione Terra e Passi, Polisportiva I’ Giglio Trekking, Maiorca Bike, I Butteri delle Valli di Broccolino, Museo Be.Go., Fondazione Teatro del Popolo, Gruppo Fotografico Giglio Rosso, Corteo Storico di San Miniato, Gandalus (Compagnia di Musici di San Genesio), Prociv, CIA, Coldiretti, Associazione Vie Romee, Misericordia di Gambassi Terme.

Per consultare il programma completo della manifestazione: www.comune.castelfiorentino.fi.it, URP (0571.686341) e Ufficio turistico (0571.629049).

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa

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