Il 'futuro immaginato' al 'Fermi-Da Vinci': l'incontro tra scuola, studenti e impresa

Sabato 3 dicembre al mattino, presso l’ISS “Fermi-Da Vinci”, in via Bonistallo 73, dalle ore 10 alle ore 12.00, ha avuto luogo un incontro sul tema: “Scuola e Impresa, i Giovani e il Futuro Immaginato”. Presenti oltre al Dirigente Scolastico dell’Istituto, al suo Staff, ai docenti e agli alunni tutors, rappresentanti dell’amministrazione comunale, della Confindustria Empolese-Valdelsa e numerosi Rappresentanti dell’Imprenditoria del Territorio.

Il Dirigente Scolastico dott. Gaetano G. Flaviano ha aperto la seduta dando il benvenuto ai presenti ribadendo il tema dell’incontro: scuola e impresa, i giovani e il futuro immaginato: la formazione attraverso l’integrazione della scuola sul territorio. Giovani e futuro immaginato, perché in un momento storico in cui la possibilità di trovare lavoro da parte dei giovani è così difficile, come raccontano i dati sull’occupazione, sembra significativo da parte della scuola entrare nella visione prospettica del futuro lavorativo dei giovani, per proporre soluzioni.

Da anni, ha proseguito il Dirigente Scolastico, si parla e si propongono soluzioni per legare mondo del lavoro e mondo della scuola e con la legge 107/15 è stata istituita l’alternanza in tutte le scuole superiori, mentre era già presente nei professionali come stage. Il motivo principale dell’incontro consiste nel fatto che non è sufficiente ampliare l’offerta formativa delle scuole, bensì è necessario il contatto con il tessuto imprenditoriale del territorio, da cui ricevere suggerimenti e con il quale fare ‘sistema’ per cercare di conseguire l’obbiettivo di un maggiore e migliore inserimento lavorativo.

“Abbiamo bisogno della collaborazione delle imprese sicuramente ai fini della formazione e dell’orientamento post scolastico. Abbiamo necessità di capire le esigenze e le richieste delle imprese e di un canale di comunicazione diretto con loro. Abbiamo bisogno di capire rispetto al nostro modello formativo cosa va bene e cosa deve essere migliorato o addirittura realizzato ex novo per poter soddisfare la domanda delle imprese”, spiega il dott. Flaviano.

Quindi l’Istituto “Fermi-Da Vinci” ha deciso di incontrare quelle imprese con le quali organizza il progetto alternanza scuola-lavoro ma anche quelle con le quali ancora non collabora, per raccontare il progetto dell’istituto e chiedere di fare squadra, di fare rete di sistema con la scuola.
Il Dirigente Scolastico ha presentato l’istituto per far conoscere il modello di lavoro messo a punto negli ultimi dieci anni, che è centrato sulle esigenze e sui bisogni dell’utenza alla quale è importante dare risposte efficaci.

Il Fermi-da Vinci, che è costituito dall’Istituto Tecnico Economico “E. Fermi” e dal Professionale “L. Da Vinci”, sperimentava già da molti anni l’alternanza, nella forma di stage, sia per il tecnico che per il professionale, quindi ha sicuramente precorso i tempi.

La scuola negli ultimi tre anni ha implementato due percorsi specifici presso il tecnico all’interno degli indirizzi: Turistico, con la curvatura linguistica che aumenta la didattica sulle lingue, e sull’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing con la curvatura digitale, che implementa materie quali l’informatica, il diritto e l’economia; presso il professionale l’istituto ha aperto due corsi IeFP per estetista e acconciatore e il corso odontotecnico, per il prossimo anno anche l’ottico.

La scuola negli ultimi anni ha investito moltissime risorse sulla digitalizzazione, tanto che tutte le aule del tecnico e quasi tutte le aule del professionale dispongono di una lim e ha creduto molto nelle lingue, accogliendo il Progetto Esabac Techno, per la lingua francese, attraverso il quale gli alunni al termine dell’indirizzo turistico possono ottenere il doppio diploma, quello italiano e quello francese; proponendo a tutti gli alunni certificazioni linguistiche per tutte le lingue studiate, che oltre al francese e all’inglese, sono il tedesco e lo spagnolo; organizzando scambi e stage linguistici e da questo anno scolastico soggiorni di lavoro all’estero.

Il DS prosegue ricordando di essere Dirigente Scolastico a Empoli da 10 anni, fino al 2011 al Leonardo da Vinci, dal 2011 all’accorpato “Fermi-Da Vinci” e che ha intenzione di rimanere a dirigere l’istituto.

In questi 10 anni ha perseguito l’obbiettivo di gestire la scuola ( 1400 allievi-160 docenti e 35 fra assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici) come una organizzazione aziendale, non verticistica, ma centrica. Il dirigente al centro di un gruppo di collaboratori che si occupano di specifici comparti/settori, dove si lavora in squadra, in modo che ogni componente all’interno di questa rete organizzativa, persegua la mission comune, una formazione di allievi al passo con le richieste dei nostri tempi.

Il Dirigente scolastico presenta la sua squadra di lavoro: la Dirigente dei Servizi Amministrativi, dott.ssa Silvia Salvadori, poi i docenti che fanno parte del suo staff di lavoro, iniziando dalla professoressa Nadia Del Torrione, vicepreside presso il Tecnico e referente per l’Orientamento e dalla professoressa Roberta Salerno, vicepreside presso il Professionale, in seguito la prof.ssa Daniela Marzocchini, referente all’alternanza, al Tecnico e il prof. Carlo Caparrini, referente insieme al prof. Giulio Marino dell’alternanza presso il Professionale, poi la prof.ssa Francesca De Rita referente per le Lingue straniere e infine il prof. Alessandro Nencioni, referente per la Sicurezza dell’istituto e per la digitalizzazione.

I docenti hanno fatto un breve intervento per chiarire ai presenti le attività dei propri incarichi. In particolare la prof.ssa Marzocchini spiega lo stato dei lavori del Progetto Alternanza presso il “Fermi-Da Vinci”, istituto che ha un’esperienza ventennale nell’attività di stage presso imprese, enti, professionisti, dove molti suoi diplomati hanno trovato una reale assunzione. La legge 107/15 non ha trovato l’istituto impreparato, è stato però necessario attivare un primo progetto pilota nell’a.s. 2015/16 che ha consentito di collocare circa 160 studenti del Tecnico e 85 del Professionale in altrettante imprese, attivando percorsi di preparazione agli stage con corsi di sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione e sensibilizzazione degli alunni, socializzazione dell’esperienza in classe.

Nell’attuale anno scolastico è in atto una forte riorganizzazione dell’attività di ASL che, con un numero di circa 280 alunni del Tecnico e 160 alunni del Professionale, è sfociata in:
- Stesura di un progetto che prevede numerose tipologie di ASL (stage, soggiorni all’estero con stage aziendale, visite in grandi aziende italiane, conferenze di esperti e manager)
- Riorganizzazione dei docenti e delle risorse umane addette all’attività
- Ampliamento dell’attività di tutor scolastico in ogni consiglio di classe
- Ampliamento del numero delle imprese partner
- Organizzazione di piattaforme di formazione (per docenti come tutoraggio e certificazione delle competenze, per alunni come sicurezza, privacy)
- Attivazione di contatti con il mondo economico con eventi e accordi con istituzioni rappresentative (Confindustria, CNA, Associazioni professionali, Enti territoriali)
- Definizione e formazione per la programmazione per competenze (Indire)
- Sensibilizzazione del territorio sulla formazione dei giovani e monitoraggio sulle necessità delle imprese.

Si è poi passata la parola agli ospiti intervenuti, in particolare alla dott.ssa Eleonora Caponi, assessore alla cultura del comune di Empoli, la quale ha ribadito quanto sia importante per l’amministrazione comunale partecipare alla vita delle scuole presenti sul territorio e quanto l’IISS “Fermi-Da Vinci” da tanti anni investa nell’organizzazione dell’attività di alternanza.

Il DS passa poi la parola al presidente della Confindustria dell’Empolese Valdelsa dott. Michele Pezza, che ringrazia per l’invito e si dichiara disponibile alla collaborazione con l’Istituto, poi al sig. Raffaele Berni, delegato alla education per la Confindustria, il quale, sottolineando l’estrema importanza della collaborazione tra scuola e impresa, si dichiara pronto e molto disponibile alla collaborazione con l’Istituto Fermi-Da Vinci, che rappresenta sul territorio un’eccellenza, complimentandosi con tutte le persone che ci lavorano per l’attenzione posta al tema all’alternanza scuola lavoro e per l’organizzazione di questo incontro che conferma l’elevato senso di responsabilità e qualità che lo contraddistingue.

Il tema dell’avvicinamento del mondo della scuola a quello del lavoro, prosegue il dott. Berni, è stato ed è ritenuto strategico per Confindustria. Lo conferma la presenza all’incontro anche del presidente della sezione Empolese Valdelsa dott. Michele Pezza della Ziniago Vetro. Le imprese valutano positivamente la legge 107/2015, ovvio molto è stato fatto a molto resta ancora da fare, ma non ci dimentichiamo che fino a pochi anni fa quando parlavamo del mondo della scuola e del mondo delle imprese riportavamo il paragone dei binari delle ferrovie che correvano paralleli e vicini senza mai incontrarsi .

La parola passa poi alla dott.ssa Sandra Sori, responsabile delle unità organizzative della Camera di Commercio, la quale afferma che da anni l’istituto collabora con la camera di commercio e che con la L.107/15, tutte le camere di commercio dovrebbero allestire una lista di aziende pronte alla collaborazione alternanza scuola-lavoro con gli istituti scolastici, ma che al momento nell’empolese-valdelsa solo 12 aziende hanno aderito alla lista.

Interviene poi il prof. Carlo Mariani, ricercatore presso l’INDIRE, uno dei responsabili della valutazione dei progetti di alternanza delle scuole, il quale afferma che fare alternanza non deve significare fare un’attività in più, bensì adoperare un altro metodo di insegnare e di formare, diffondendo tra gli allievi non le “vecchie” conoscenze, bensì le competenze necessarie per lavorare in un mondo che cambia in modo velocissimo.

Infine interviene la dott.ssa Lucia Firenzoni, direttore provinciale dell’Inps, che ribadisce l’importanza di fare alternanza presso le loro strutture, un modo assai intelligente di conoscere l’ente che tutti credono solo responsabile delle pensioni e afferma che l’Istituto Fermi-Da Vinci collabora già da anni con il loro ente.
Prendono poi la parola il dott. Liserani Ivo, commercialista e anche lui collaboratore al progetto alternanza dell’istituto e dott. Giraldi Stefano, Presidente dell’Associazione dei Commercialisti dell’Empolese- Valdelsa, il quale ringrazia la scuola per l’invito e per il lavoro svolto.

Al termine dell’incontro il Dirigente Scolastico ringrazia gli intervenuti e chiede al mondo dell’imprenditoria presente di dare un seguito a questo evento, nel senso di creare una rete con l’istituto per aiutarlo a crescere nel modo giusto, per aiutarlo nelle proprie scelte formative, in linea con le richieste del mondo del lavoro. I presenti si sono dichiarati tutti quanti molto disponibili alla creazione di una rete con l’istituto.

Fonte: Istituto 'Fermi-Da Vinci' di Empoli

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