Tra musica, teatro e dibattiti, l’8 e il 9 dicembre torna a Pisa l’appuntamento con l’Autunno in Folk. Sono tre gli eventi inseriti nel programma 2016 di questa iniziativa, promossa dall’Associazione Pisa Folk e arrivata alla sua quarta edizione.
Sarà Igiaba Scego, giornalista e scrittrice per il Manifesto e Internazionale, ad inaugurare la rassegna, con la presentazione del libro “Adua”: un’occasione per discutere e approfondire il tema dei colonialismi vecchi e nuovi, cercando di cogliere il legame tra le migrazioni di ieri e di oggi interrogandosi sull’esigenza del mondo culturale di testimoniare e raccontare le attuali e complesse dinamiche sociali contemporanee. La presentazione si svolgerà a partire dalle ore 18.00 presso la Gipsoteca di Arte Antica dell'Università di Pisa (Piazza San Paolo all'Orto).
La serata proseguirà con il concerto di Giuditta Scorcelletti, folk singer toscana, accompagnata dalla chitarra di Alessandro Bongi, che con la sua partecipazione condurrà il pubblico alla riscoperta della tradizione musicale folk di questa regione. Un’ospite di primo piano che è stata in corsa con il suo disco “Nightingal” nella categoria folk dei Grammy Awards 2016. Il concerto inizierà alle ore 21.30, presso il Teatro Sant’Andrea di Pisa (Via Del Cuore).
Il 9 il Festival tornerà a parlare di colonialismi e questa volta lo farà con il linguaggio del teatro. “Acqua di Colonia” affronta il tema controverso e discusso del colonialismo italiano, descrivendo l’attualità odierna che affonda le proprie radici nel tessuto storico della società italiana. Se durante il colonialismo “l’Africa” era per la popolazione italiana un concetto o una pura astrazione, così oggi: i profughi, i migranti, che ci troviamo intorno, sull’autobus, per strada sono astratti, immagini, corpi, realtà la cui esistenza è irreale. Lo spettacolo della Compagnia Frosini/Timpano farà il suo debutto regionale, dopo il successo registrato nelle repliche di Roma e Genova, proprio in occasione dell’Autunno in Folk. Appuntamento alle 21.00 presso Teatro Lux (Piazza Santa Caterina, Pisa).
«Il viaggio, declinato attraverso il tema della migrazione, ci permette di riscoprire la storia e la cultura del nostro paese, le differenze e le diffidenze. Per questo motivo, grazie alla collaborazione con l’Associazione Ritmi Meridiani e l’Associazione The Thing, abbiamo deciso di legare la parte teatrale dell’Autunno in Folk al nuovo progetto Teatri Mediterranei: una piccola raccolta di progetti teatrali che raccontano le storie di questo mare e dei Paesi che si affacciano su di esso. Si tratta di storie del passato e del presente raccontate attraverso lo sguardo di alcuni degli artisti più interessanti del panorama teatrale nazionale. C’è stata poi la volontà – prosegue Irene Masoni, Presidente dell’Associazione Pisa Folk – di approfondire la conoscenza delle musiche del territorio dove lavoriamo, dove i nostri festival vanno in scena; per questo abbiamo pensato che Giuditta Scorcelletti fosse l’interprete perfetta per intraprendere questo percorso di riscoperta della musica e delle sonorità folk toscane, troppo spesso dimenticate».
L’Autunno in Folk è promosso dall’Associazione Pisa Folk e realizzato grazie al contributo e alla collaborazione dell’Associazione Ritmi Meridiani, dell’Associazione The Thing, del Teatro Lux e del Teatro Sant’Andrea, dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario e del Comune di Pisa. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.
Fonte: Ufficio Stampa Associazione Pisa Folk
<< Indietro