Terremoto, raccolti più di 12mila euro nelle iniziative castellane

Il terremoto ad Amatrice

In programma due interventi a Tolentino: Centro accoglienza e - forse - un’aula scolastica (o spazio per i giovani)


Terremoto nel centro Italia, più di 12.000 euro (12.180 per l’esattezza) sono stati raccolti a Castelfiorentino durante le varie iniziative che sono state promosse per fornire aiuti concreti alle popolazioni colpite dal sisma. Di questi 12.180 euro, gran parte (10.595 euro) sono legati al pranzo del 9 ottobre in pieno centro, a cui si sono sommati i 1.265 euro derivanti dalla sagra della trippa (settembre) e i 320 euro raccolti dalle Mamme della Valdelsa con la vendita dei biscotti. Da ringraziare Prociv-Arci, commercianti di Castelfiorentino, il Ccn Tre Piazze oltre alle associazioni di volontariato e ovviamente i cittadini.

“Il sisma che in agosto ha colpito le popolazioni del centro Italia – hanno osservato gli organizzatori - è stato la scintilla che ha animato Castelfiorentino ed i castellani fin da subito; il motore organizzatore ed il cuore hanno fatto si che quasi 1.000 persone si unissero domenica 9 Ottobre in quel serpentone di tavoli che ha abbracciato tutto il nostro centro storico. Possiamo ritenerla nel giusto come una tra le manifestazioni più grandi mai fatte a Castello e di questo ne siamo orgogliosi: vedere le forze di tantissimi castellani tutti concentrati su un unico obiettivo è stato emozionante ed ha dimostrato quello che una comunità unita e coesa può riuscire a fare.”

“Tutto questo però – proseguono - non sarebbe stato possibile senza il supporto e l’aiuto di tanti e tanti soggetti che si sono prodigati per la riuscita dell’evento: i cittadini di Castelfiorentino in primis, i commercianti del Centro Commerciale Naturale Tre Piazze, le associazioni di volontariato, tutti coloro che hanno offerto prodotti o un aiuto per la realizzazione dell’evento ed in ultimo, ma perché meritano un ringraziamento forte, i ragazzi del nostro Istituto Alberghiero. Essi, con i loro professori e la Dirigente Scolastica Patrizia Paperetti, hanno sposato fin da subito l’iniziativa dando fuoco ai fornelli, cucinando durante tutta la mattinata di domenica e fornendo un bellissimo servizio a tavola per tutti gli intervenuti dimostrando così l’alta preparazione conseguita nel “nostro” istituto superiore. Il tutto è stato reso possibile grazie al supporto dato all’iniziativa dall’Amministrazione Comunale, che con il Sindaco Alessio Falorni in testa ha sposato sin da subito il progetto.”

“Il secondo sciame sismico con la forte scossa del 30 ottobre ha fatto sì che i progetti pensati fossero momentaneamente congelati nell’ottica di vedere le conseguenze dei terremoti che si sono verificati successivamente, poiché squadre locali della protezione civile PROCIV-Arci si sarebbero recate nei paesi colpiti del centro Italia di li a breve. Tornati dopo 16 giorni di interventi, è stato ritenuto necessario fare un nuovo punto della situazione e riprogrammare gli aiuti.”

“Il sisma, con le sue continue scosse, si sta dimostrando un’emergenza a lungo termine; per questo abbiamo pensato tutti insieme a due categorie di interventi: la prima immediata per inviare quanto necessario ai centri di accoglienza di Tolentino. Vogliamo in qualche modo aiutare la popolazione sfollata ed in particolare i ragazzi per cercare di portare un po’ di normalità in un periodo, il Natale, nel quale la serenità di una casa e del calore familiare sono più sentiti. Il secondo intervento sarà l’”adozione” di uno spazio che verrà identificato a breve nel comune di Tolentino. Ci piacerebbe poter contribuire alla ricostruzione di qualcosa di utile per la comunità e questo potrebbe essere un’aula scolastica o qualcosa relativo al mondo dei giovani, che rappresentano il futuro di questa rinascita. Nelle prossime settimane definiremo con precisione l’intervento, anche in accordo con il comune di Tolentino.”

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Castelfiorentino

<< Indietro
torna a inizio pagina