Nuove assunzioni per la polizia municipale nell'Unione dei Comuni: al via riorganizzazione e potenziamento

Nuove assunzioni per il corpo di polizia municipale dell'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, che entro la fine del 2017 vuole rimpinguare l'organico e permettere così più efficienza sul territorio, senza dimenticare però i servizi. È una delle linee guida per la polizia municipale dell'Unione per l'anno in corso, caratterizzato dai successi del 2016 sia a livello di presenza che economici. La riorganizzazione prevista quasi un anno fa ha dato i suoi frutti e ne darà anche nei mesi a venire, almeno secondo i sindaci dell'Unione e il comandante Annalisa Maritan: uno dei tratti fondamentali, stando a quest'ultima, sarà l'importanza per gli agenti di conoscere il territorio dove lavorano e per questo sono attive già da tempo le pattuglie miste, in modo da rendere la polizia municipale dell'Unione dei Comuni un corpo unico in tutto e per tutto.

Significativo l'aspetto economico, perché la riorganizzazione ha dato segnali importanti da questo punto di vista. I servizi sono aumentati e l'Unione ha puntato molto sull'infrastrutturalizzazione, arrivando a un investimento di quasi trecentomila euro, una spesa che non sarebbe sostenibile da un singolo ente come afferma anche il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia. "La maggior presenza dei vigili e degli agenti porta a più sanzioni, come quelle riguardanti il codice stradale. Anche grazie a questo per i comuni è arrivato un risparmio da un milione e cinquantamila euro circa, dovuto al funzionamento del corpo della polizia municipale. In pratica i Comuni non hanno speso un euro per la gestione i soldi sono stati risparmiati e utilizzati in forme diverse" dice Torchia. In basso trovate il risparmio comune per comune.

Risultati importanti a livello economico e non solo, perché il 2017 sarà il tanto auspicato anno delle nuove assunzioni. Ad affermarlo è il sindaco di Montespertoli Giulio Mangani: "Abbiamo 92 agenti e puntiamo a altre 13 assunzioni. Rispetto a qualche anni fa abbiamo infatti quasi il 10% in meno di forza operativa e questo si è risentito sul territorio. Ora siamo in una fase di riorganizzazione, ci saranno delle fibrillazioni ma è normale". Verranno fatti tredici bandi di mobilità e, se andranno in porto, entro pochi mesi il corpo di polizia municipale potrebbe essere al completo. In caso contrario l'Unione fa sapere che si attrezzerà con dei concorsi, come previsto dalla legge.

Verranno mantenuti i presidi territoriali ma sarà privilegiato il lavoro in pattuglia. Il comandante Maritan crede nel lavoro di squadra e nel pattugliamento misto, vale a dire con più vigili assieme provenienti da zone diverse: "Si cerca di fare in modo di utilizzare il personale nella maniera più efficiente possibile. Cambierà l'organizzazione dei servizi, che verrà portata a un livello superiore per aumentare le risorse che abbiamo. Stiamo lavorando sull'uniformazione delle procedure". Buoni i primi risultati per quanto riguarda il Nucleo Operativo di Polizia Stradale; il Nops vede al proprio interno l’ufficio che elabora con un unico sistema gli incidenti rilevati nell’Empolese Valdelsa e effettua il servizio di pronto intervento su tutto il territorio dell’Unione. "La riattivazione del terzo turno serale è una delle risposte che la Polizia municipale dell’Unione ha dato alle richieste del Prefetto di Firenze e del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, andando, di fatto, ad aumentare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio nelle ore notturne - continua Maritan -. I turni serali si svolgono di norma due volte alla settimana secondo un calendario mensile che prevede anche servizi appositi per le manifestazioni".

Meno agenti nei presidi e più in strada per garantire la sicurezza dei cittadini, questa è l'ottica condivisa da Simona Rossetti, sindaco di Cerreto Guidi. "Si deve intervenire ma anche prevenire - dice il primo cittadino cerretese - e gli investimenti sono stati fatti con l'obiettivo di rendere più sicuri le nostre strade e i nostri territori. È importante che la presenza, se uniformata, garantisca servizi dappertutto e in egual misura senza creare disparità". Si tratta di una nuova partenza dunque, continua Rossetti, perché nuovi servizi o servizi migliorati portano efficienza nei bilanci e soprattutto nel territorio. Per far sì che questa efficienza risulti massima, è allo studio della polizia municipale dell'Unione dei Comuni anche un nuovo numero di telefono a quattro cifre, più semplice da digitare per le emergenze. Bene ricordare che il numero attuale è 0571 757707.

L'Unione fa la forza insomma, e anche Alessio Spinelli la pensa così. Il sindaco di Fucecchio e delegato alla polizia municipale per l'Unione ribadisce che lavorare uniti è un grande aiuto per tutti gli undici Comuni. "Dire di andare avanti pensando solo al proprio campanile non è guardare lontano, bisogna continuare a discutere e a progettare assieme. Solo così si raggiunge la cosiddetta economia di scala" dice Spinelli, secondo cui potrebbero presentarsi delle criticità in questi primi mesi di riorganizzazione, dovuto soprattutto alle novità in atto. Il primo cittadino fucecchiese conclude parlando anche dei recenti fatti avvenuti nel suo Comune e alla manifestazione per la sicurezza: "Chiedo alla polizia municipale di collaborare anche con altre forze ma al contempo bisogna capire che i sindaci non hanno più poteri di quelli che mettono in atto, trattando di ordine pubblico. Spesso si fa un terrorismo psicologico perché si vuole un ritorno al passato ma si ragiona senza aver visto conti e dati".

Gli euro risparmiati dai singoli Comuni riguardo il funzionamento del corpo della polizia municipale

138.250 Fucecchio
71.920 Castelfiorentino
108.228 Cerreto Guidi
76.725 Certaldo
45.861 Montelupo Fiorentino
53.063 Montespertoli
111.370 Vinci
13.565 Capraia e Limite
387.249 Empoli
19.198 Gambassi Terme
25.402 Montaione

Gianmarco Lotti

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