Slitta il bando per la scuola media, Uniti per Calci: "Lette di fuoco dall'ordine degli architetti"

Il municipio di Calcinaia

Non trova pace l’iter per la progettazione della nuova scuola media che dovrebbe nascere nell’area adiacente al supermercato Coop. L’Amministrazione Comunale, capeggiata dal Sindaco Ghimenti continua a combinare pasticci e a provocare incidenti istituzionali, sperperando risorse pubbliche: prima assegna l'incarico di responsabile del settore lavori pubblici ad un sedicente architetto, conferendogli la laurea per “mera cortesia” e gli affida impropriamente un progetto architettonico da milioni di euro; poi addirittura gli riconosce il premio di risultato; infine modifica tutto l’iter per la progettazione della nuova scuola media, approvato dalla sola Maggioranza nel Consiglio Comunale dello scorso luglio, ripartendo d’accapo e perdendo tempo e risorse preziose!

Dopo 6 mesi di travaglio sembrava individuata la giusta procedura, nonostante fosse stato necessario avvalersi di un “esperto di supporto o assistente al RUP” per redigere il nuovo bando di affidamento di tutta la progettazione a professionalità esterne, con conseguente aumento dei costi di 110 mila €, precedentemente non preventivati.

Il bando viene quindi pubblicato il 19.12.2016 a ridosso delle festività natalizie, fissando in 30 giorni la scadenza per le presentazioni delle proposte progettuali. Da lì a poco, ci accorgiamo che con un apposita determina, la n.1 del 02.01.2017, vengono improvvisamente prorogati i termini di scadenza del bando con motivazioni al quanto fumose.

La vere motivazioni saltano fuori andando a leggere una nuova ed infuocata lettera dell’Ordine degli Architetti inviata alla Giunta Ghimenti in data 23.12.2016, ma a noi fornita solo su esplicita richiesta il 10.01.2017 nonostante la falsa promessa di tenere aggiornata la Minoranza su eventuali sviluppi.

Nella lettera, per la precisione la 5^ dall’inizio di questa vergognosa vicenda, l’Ordine degli Architetti critica legittimamente quello che è sotto gli occhi di tutti cittadini, ovvero dice :“ Siamo veramente risentiti e la misura è colma, sia per la prima situazione dove non avete ancora detto quali provvedimenti avete preso per l’abuso di titolo di architetto da parte del vostro dipendente perito, e dalla stampa risulta che è stato premiato coi vari fondi incentivanti e/o premi di produzione. Bravi tanto pagano i cittadini!

La lettera prosegue entrando nel merito del bando: Ora tornando alla pubblicazione del nuovo bando sfido chiunque a redigere un progetto di questa portata in 30 giorni considerando che nel mezzo ci sono le feste natalizie. Sindaco, lei prende il toro per le corna, ma a volte il toro fa male! Invito Lei ed i Suoi collaboratori, a nome di tutti i professionisti, a rivedere immediatamente le scadenze e prevedere un congruo tempo di almeno novanta giorni per la redazione del progetto.

Per quanto uno studio tecnico possa essere strutturato ed avere le condizioni giuste alla partecipazione, troviamo inadeguata la tempistica. Come si può realizzare in neppure 30 giorni un buon progetto architettonico, ben integrato nel territorio, progetto strutturale, rispetto delle nuove richieste acustiche illuminotecniche, uso di materiali eco-compatibili o innovativi, benessere ambientale, manutenzione, durabilità, studio impiantistico…? Come si può pensare che una buona progettazione possa affiancarsi a tempi così stretti ? Presto e bene forse stanno insieme? In difetto ci vedremo costretti a tutelarci presso le opportune sedi.”

Noi di Uniti per Calci già a luglio avevamo chiesto di procedere con un bando pubblico per l’affidamento di tutta la progettazione a professionisti esterni, ma siamo stati inascoltati e derisi con arroganza.

Ci avevano detto che all’interno del “ Palazzo” c’erano le professionalità adatte e che quello da noi proposto sarebbe stato un percorso troppo lungo! Evidentemente i tempi c'erano e, se fossimo stati ascoltati fin da subito non ci troveremmo ora a fare le corse contro il tempo, visto che entro il 31 maggio dovrà essere presentato il progetto esecutivo a INAIL, pena la perdita del finanziamento!

Sperpero di denaro pubblico, figuracce ed incapacità amministrativa sono ormai diventati un mix esplosivo. Cosa aspetta il SINDACO GHIMENTI a fare un passo indietro??

Il Gruppo Consiliare Uniti per Calci: Paolo Lazzerini, Giulio Messerini, Valter Mignani e Maila Mangini

Tutte le notizie di Calci

<< Indietro
torna a inizio pagina