Amato (AL) denuncia: "Locali sicuri e idonei per le assemblee sindacali, il PD boccia la mozione"

Miriam Amato, Alternativa Libera

“Dopo due mesi di dibattito in commissione i consiglieri del Partito Democratico bocciano la mozione per garantire locali idonei e sicuri per le assemblee sindacali, solo perchè adesso è arrivato il consenso dell'amministrazione e quindi la proposta dell'opposizione viene ritenuta superflua". E' indignata e sconcertata Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, dopo la seduta di ieri pomeriggio delle commissioni Lavoro e Affari Generali.

"Con la mozione chiedevo all’amministrazione - spiega la consigliera - di garantire locali idonei, sicuri e gratuiti per le assemblee sindacali dei dipendenti del Comune, dopo che nella primavera scorsa era accaduto un fatto sgradevole, da me ripreso con alcune interrogazioni dei mesi scorsi: a un'assemblea sindacale era stato limitato e impedito l'accesso per motivi di sicurezza e inidoneità della sala concessa dal Comune”.

La consigliera ricorda che è lo Statuto del Lavoratori che garantisce il diritto alle riunioni sindacali sul posto di lavoro, e una sentenza del 2002 del Tribunale di Milano specifica come "comportamento antisindacale il rifiuto del datore di lavoro di concedere un idoneo locale per lo svolgimento di un'assemblea di lavoratori".

"Sulla mozione erano stati ascoltati anche i rappresentanti della RSU del Comune - sottolinea Amato - che si erano espressi favorevolmente, incontrando però pareri contrastanti da parte dei consiglieri PD". Alla seduta di ieri delle due commissioni, Lavoro e Affari Generali, era stata invitato anche il dirigente-direttore degli uffici delle Risorse Umane, Iossa, che ha anticipato che l'amministrazione è favorevole e che raccoglierà l'indicazione sulle sale idonee per le assemblee sindacali dei dipendenti. "E' quindi pretestuoso il voto contrario del PD alla mozione dell'opposizione - conclude Amato - con la scusa che l'amministrazione ha anticipato di essere d'accordo, altrimenti si renderebbe inutile la presentazione di qualsiasi mozione nel caso si verifichi anticipatamente la condivisione e la sua applicazione futura da parte dell'amministrazione".

Fonte: Ufficio Stampa

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