Prosegue l’iniziativa 'Filosofia in carcere', promossa dal dipartimento di Arezzo dell’università di Siena. Da alcuni mesi il professor Simone Zacchini cura un intervento di filosofia pratica con i detenuti della casa circondariale di Arezzo. "Abbiamo proposto alcuni incontri seminariali su temi come la bellezza, l’utopia e il dolore e nei prossimi mesi si parlerà anche di natura, solitudine, fragilità con la partecipazione di detenuti e cittadini", spiega Zacchini. "A ognuno è stato chiesto di leggere un testo di filosofia e poi di svilupparne personalmente il tema confrontandosi con gli altri partecipanti".
A conclusione di questa prima parte del lavoro, domani, giovedì 19 gennaio, alle 17 è in programma un incontro-spettacolo dal titolo 'Fabrizio De André e la filosofia'. Seguendo i temi già affrontati, lo spettacolo prevede l'esecuzione di brani del cantautore intervallati dalla lettura di scritti sui temi elaborati dai detenuti e da un loro commento. La parte musicale sarà curata da Alessandro Ristori alla chitarra e voce, Andrea Nocentini alla batteria, Elisa Pieschi al violoncello e Lorenzo Rossi al violino.
L’iniziativa 'Filosofia in carcere ' si svolge nell’ambito del progetto di ricerca del dipartimento universitario di Arezzo sullo sviluppo di comunità riflessive nei contesti di vita, lavoro e cura, diretto dalla professoressa Francesca Bianchi.
Fonte: Università di Siena, sede di Arezzo - Ufficio Stampa
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