Multato per il biglietto scaduto da pochi giorni. La risposta di Trenitalia

La stazione ferroviaria di Castelfiorentino (foto gonews.it)

Ci scrive un lettore di Castelfiorentino, riferendoci la sua esperienza di un viaggio terminato con una multa per un biglietto acquistato il 15 gennaio ma usato effettivamente solo il 18 gennaio, tre giorni dopo.

"Avevo acquistato due biglietti per la tratta Castelfiorentino – Firenze SMN, andata e ritorno. Per motivi personali non ho potuto utilizzare il treno e quindi non ho convalidato i biglietti. Tre giorni dopo prendo finamente il treno, convalido il mio biglietto e salgo a bordo. Il controllore che mi fa presente che il biglietto non è valido e avrei dovuto rifarne un altro o andare il giorno prima in biglietteria a modificare la data. Quindi il controllore mi chiede di pagare un nuovo biglietto e la relativa multa".

Il lettore, afferma, non conosceva questa nuova norma. "Dopo vari minuti decido di pagare la multa e lasciare perdere il tutto", spiega abbattuto il viaggiatore.

Trenitalia informa che la normativa è in vigore dal 1° agosto 2016 e che non nasce a caso o per creare disservizi ai viaggiatori.

"Queste innovazioni - recita un comunicato dell'epoca - permetteranno a Trenitalia di incrementare gli effetti positivi della campagna antievasione avviata negli ultimi mesi, con una intensificazione dei controlli sulle linee più sensibili, sia a bordo treno sia nelle stazioni: in 10 mesi il Pool antievasione ha controllato oltre 1 milione di persone.

L'associazione della duplice indicazione delle stazioni di partenza e arrivo e della data del viaggio fornirà fondamentali informazioni sui reali flussi di domanda, preziose per una sempre migliore programmazione dell'offerta.

Le novità non avranno impatto sugli abbonati, per i quali è invece prevista un’ulteriore semplificazione. Sempre da lunedì 1° agosto, infatti, i possessori di un abbonamento regionale acquistato online avranno la possibilità di mostrare il proprio titolo di viaggio al capotreno in versione elettronica, anziché cartacea, dallo schermo dello smartphone, del tablet o del pc".

Inoltre, spiegano, dal 22 dicembre "il biglietto elettronico diventa più flessibile e, una volta acquistato, può essere modificato, scegliendo un’altra data o un altro orario di partenza, oppure se ne può chiedere il rimborso". Il cambio di viaggio se richiesto è possibile fino alle 23.59 del giorno precedente a quello inizialmente scelto, attraverso l’area riservata “I miei viaggi” su trenitalia.com, App Trenitalia o nella sezione “Cerca e modifica il biglietto” su trenitalia.com.

Elia Billero

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