Desolazione: provo questo sentimento alla vista di Piazza dei Ciompi.
L'anno scorso è stato demolito lo storico mercato delle pulci: la decisione stata motivata dalla presenza di amianto. Una decisione condivisibile, troppo spesso procrastinata in passato. L'amianto è un veleno ancora troppo presente nel nostro territorio.
Si trattava però - mi duole usare il passato - di un luogo del cuore per i fiorentini, entrato nella nostra cultura popolare anche perché inserito in alcune celebri scene di Amici miei.
Oggi la Piazza giace in abbandono: i banchi sono stati trasferiti in Piazza Annigoni. Resta un grande vuoto colmato dal degrado.
Qui però sta il nodo tutto politico della vicenda: è mai possibile che si sia deciso di procedere alla demolizione (giusta) senza prima aver concepito un progetto per la ricostruzione? Come mai una tanto storica, teatro della prima rivolta cittadina, sia abbandonata ad un destino di degrado? Ad oggi si rincorrono voci su possibili riqualificazioni, progetti alcuni validi alcuni meno, ma niente di più che voci e parole e le parole, si sa, sono alate.
Lorenzo Somigli - Segretario Giovani Lega Nord Firenze
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