Castelnuovo: riflettori accesi su libertà e uguaglianza nella Giornata della Memoria

Accendere i riflettori non solo sulla tragedia dell’Olocausto, ma anche su tutte le vittime innocenti che, ancora oggi e in tante parti del mondo, muoiono fra silenzio e indifferenza. E’ questo l’obiettivo con cui venerdì 27 gennaio, nella Giornata della Memoria dedicata alle vittime della Shoah, sarà proiettato al Teatro comunale ‘Vittorio Alfieri’ il film ‘L’onda’ di Dennis Gansel. L’appuntamento è in programma alle ore 9.30 ed è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo “G. Papini”, promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione culturale Visionaria. 

“Con la proiezione del film ‘L’onda’ e la riflessione con i ragazzi  delle scuole secondarie di primo grado - afferma Annalisa Giovani, assessore alla cultura e all’istruzione di Castelnuovo Berardenga - vogliamo far capire che la libertà esiste solo se esiste un mondo di pace e più giusto. Questo deve essere l’obiettivo di ogni individuo, con un impegno collettivo e costante che permetta di evitare la morte nel silenzio e nell’indifferenza per fame, guerra, intolleranza e diffidenza verso chi è diverso per lingua o cultura. Per questo motivo, insieme ai nostri giovani cittadini, vogliamo lanciare un messaggio di uguaglianza e rispetto delle diversità nella Giornata della Memoria”.

Il film ‘L’Onda’. La proiezione del film di Gansel, realizzato nel 2008 e tratto dal romanzo omonimo di Todd Strasser, porterà all’attenzione degli studenti castelnovini la storia di Rainer Wenger, docente in un liceo tedesco che si trova a dover affrontare con i propri studenti il tema dell'autocrazia.

Gli studenti, inizialmente annoiati dall'argomento, non credono possibile che una nuova dittatura possa essere instaurata nella moderna Germania, perché la gente ha imparato dagli errori del passato. L'insegnante decide, allora, di organizzare un esperimento sociologico, riproponendo quello svolto in California nel 1967 dal professor Ron Jones e denominato ‘La terza onda’, per dimostrare ai ragazzi come le masse possano essere facilmente manipolate dal fascino del totalitarismo determinando comportamenti collettivi violenti ed esclusivi. 

Castelnuovo Berardenga anche sul Treno della Memoria. L’omaggio di Castelnuovo Berardenga alle vittime della Shoah è salito anche sul Treno della Memoria, che sta coinvolgendo 500 studenti toscani nel viaggio di riflessione verso il campo di concentramento di Auschwitz. L’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, infatti, sarà arricchita dal progetto culturale italo-tedesco ‘Albicocche Rosse’ dedicato all’eccidio di Palazzaccio del 4 luglio 1944 e raccontato sul Treno della Memoria da Giovanni Di Grillo, studente castelnovino dell’Istituto d’istruzione superiore ‘Bettino Ricasoli’ di Siena, che ha partecipato al concorso indetto dalla Regione per selezionare gli studenti in vista del viaggio in Polonia.

Fonte: Comune di Castelnuovo Berardenga - Ufficio Stampa

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