'Il medico osserva', l'associazione ex Allievi e Fondazione Arpa presentano il volume di Antonio Cambi

La scuola superiore Sant'Anna

Domenica 29 Gennaio, alle ore 17.00, nella Chiesa di Sant’Anna in via Carducci a Pisa, sarà presentato il libro di Antonio Cambi “Il medico osserva”, su iniziativa dell’Associazione Ex Allievi della Scuola Superiore Sant’Anna e della Fondazione Arpa. Il libro è edito dalla Casa Editrice Ibiskos Ulivieri di Empoli e raccoglie 32 articoli che Antonio Cambi, medico, ha pubblicato sulla “Ballata”, nel corso della decennale collaborazione con la rivista, edita dallo stessa casa editrice del libro.

L'iniziativa trova ospitalità tra le iniziative dell’Associazione Ex Allievi della Scuola Superiore Sant’Anna, dando continuità agli incontri domenicali improntati alla cultura e alla promozione di eventi ricreativi. Promotrice della presentazione di domenica 29 gennaio è la Fondazione Arpa, di cui Antonio Cambi è diventato ormai un collaboratore stabile.

Franco Mosca è il garante della sinergia tra Fondazione Arpa ed Associazione Ex Allievi e sarà proprio lui a introdurre questo evento. Seguirà la presentazione del libro da parte del professor Marco Piccolino, già protagonista di eventi e di presentazioni di libri al Sant'Anna e promotore di iniziative editoriali a cui il Antonio Cambi collabora. Sarà Antonio Cambi a concludere la presentazione, “osservando” ciò che durante la presentazione si evidenzierà tra il pubblico.

Gli interventi di domenica 29 gennaio saranno intervallati da proposte liriche a cura dell'Accademia Musicale Alta Valdera, diretta dal Maestro Simone Valeri. L'evento di domenica 29 Gennaio dà inizio a una serie di eventi celebrativi, ricorrendo nel 2017 il decimo anno di attività dell'Accademia con sede a Peccioli (Pisa), e il quarantesimo di vita della Rivista La Ballata, come organo di stampa dell'Associazione Culturale “Lorenzo il Magnifico” di Livorno.

Questo insieme virtuoso costituirà un esempio di possibile sinergia tra le associazioni, tanto propugnato da Franco Mosca per realizzare progetti importanti in ambito sociale.

Fonte: Scuola Superiore Sant'Anna - Ufficio Stampa

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