Saccardi a Sanita'diTutt!: "Una giornata di lavoro, non di autocelebrazione"

Stefania Saccardi (foto gonews.it)

"Questa di oggi è una giornata di lavoro, non di autocelebrazione. L'anno scorso qui a Spazio Reale ci eravamo dati appuntamento dopo un anno. Eccoci qui, e ci rivedremo anche l'anno prossimo. Questo dovrà diventare un momento tradizionale per il nostro servizio sanitario". Con queste parole l'assessore al diritto alla salute, sociale e sport Stefania Saccardi ha aperto i lavori di "Sanita'diTutt!", la giornata di lavoro che a Spazio Reale, San Donnino, ha riunito oltre 400 tra operatori, amministratori locali e cittadini, che per tutto il giorno lavoreranno per tavoli tematici (21, su 13 temi).

"I tavoli che lavoreranno stamani raccontano esperienze, ci danno suggerimenti, risposte per dare un servizio migliore alle persone - ha proseguito Stefania Saccardi - E' la vocazione del nostro servizio sanitario. Che anche quest'anno, voglio ricordarlo, e' primo a livello nazionale nella Griglia Lea, i livelli essenziali di assistenza. Un sistema che esprime le migliori eccellenze. Certo, sappiamo che ci sono cose che non vanno. oggi facciamo il punto a un anno dalla legge di riforma, vedremo quali sono le cose che vanno bene e quelle che vanno cambiate. Faremo un focus sulle cose che abbiamo fatto e su quelle da fare. Siamo qua per guardarci in trasparenza, confrontarci e migliorare. Un grazie agli operatori, che sono i nostri migliori interlocutori, e grazie anche ai consiglieri regionali presenti".

Poi l'assessore Saccardi ha mostrato e commentato una serie di slide su quello che è stato fatto in un anno nel Servizio sanitario toscano (vedi comunicato successivo).

A SanitàdiTutt! un anno di progetti realizzati

Dalle liste di attesa al follow up oncologico, dalla rete Codice Rosa ai vaccini, dal Piano per la sicurezza dei lavoratori del marmo agli accordi con il volontariato. Sono alcuni dei progetti che l'assessore al diritto alla salute, sociale e sport Stefania Saccardi ha illustrato ai 400 operatori, amministratori locali e cittadini riuniti a Spazio Reale, San Donnino, per la giornata "SanitàdiTutt!. Un anno dalla riforma del servizio sanitario toscano: risultati e impegni futuri".

"Avevo chiesto ai miei collaboratori di preparare delle schede sulle cose fatte in un anno - ha detto l'assessore dal palco - Sono venute fuori sessanta schede. È' che ne facciamo tante e a volte non c'è ne ricordiamo nemmeno". E mentre sullo schermo scorrevano le slide, l'assessore Saccardi ha ripercorso tutti i progetti realizzati o comunque avviati nel corso del 2016: le misure per ridurre le liste di attesa, il follow up oncologico, la sanità d'iniziativa, il nuovo modello organizzativo del pronto soccorso. A questo proposito, ha detto : "Tra fine dicembre e inizio gennaio ci sono stati problemi di affollamento nei pronto soccorso. In Toscana come in molte altre regioni. Ci scusiamo con i cittadini. E comunque abbiamo messo in piedi un nuovo modello di pronto soccorso per migliorare gli accessi (in media 4.000 al giorno) e ri durre i disagi".

Ancora, le reti cliniche tempo-dipendenti per intervenire tempestivamente per ictus, infarto, traumi maggiori e assicurare una risposta omogenea su tutto il territorio regionale; la rete Codice Rosa; gli accordi con i sindacati per la dirigenza e il comparto su mobilità aziendale interaziendale e l'incremento dei fondi di risultato e di produttività. "Abbiamo anche fatto molte stabilizzazioni - ha sottolineato l'assessore - Sappiamo bene che la precarietà e' un danno prima di tutto per il sistema oltre che per i singoli".

Altre azioni messe a punto, il consolidamento della partnership con le associazioni di volontariato e la Croce Rossa: "è la prima volta che si stabilisce il budget in anticipo, 93 milioni", ha detto Saccardi. I 17 milioni all'elisoccorso, lo sviluppo nell'ambito delle maxiemergenze ("i nostri operatori e volontari della Protezione civile che in questi giorni sono andati sui luoghi del terremoto e delle emergenze meteo sono stati eccezionali e molto apprezzati"); la campagna straordinaria per la prevenzione della meningite C, varata nell'aprile 2015 e ancora in corso; la campagna per le vaccinazioni pediatriche e la proposta di legge che introduce l'obbligo delle vaccinazioni per l'iscrizione al nido e alla scuola materna.

Sul versante del sociale, il finanziamento dei progetti per la Vita indipendente (9 milioni dalla Regione e un milione dal Ministero), la stamperia Braille e la Scuola cani guida, i progetti sport e scuola.

Presidio di protesta, a Campi Bisenzio, in occasione dell'iniziativa 'SanitàdiTutti', contro "la scellerata gestione sanitaria del Pd": protagonisti dell'iniziativa, comitati, associazioni e cittadini contrari alle politiche intraprese in Toscana nel settore dalla Regione. "Un fallimento che si è concretizzato in ridimensionamento dei presidi ospedalieri, chiusura di interi reparti, eliminazione di pronto- soccorso e della chirurgia dell'urgenza in molti presidi periferici e di zona, liste di attesa indicibili, riduzione dei posti letto, lunghe e disumane attese nei P.S. causa difficoltà di ricovero", ha spiegato durante il sit in il portavoce del comitato Toscana Sanità Giuseppe Ricci. "Se la rete ospedaliera è in crisi, peggio ancora sta il territorio - ha aggiunto -. Le osannate Case della Salute sono contenitori vuoti e/o carenti di offerta sanitaria. Molto spesso si è trattato di sola modifica cartellonistica. I cittadini sono stanchi delle bugie, delle falsità e dell'ipocrisia veri nuclei portanti della politica e della gestione sanitaria del Pd. Da oggi inizia la stagione della contestazione e della protesta senza limiti. Nessun confronto col Pd ormai portatore della mercificazione sanitaria". Durante la protesta è stato annunciato che verranno organizzate altre giornate di mobilitazione fino a quella del 7 aprile, quando in tutta Europa sarà celebrata la Giornata europea per la sanità pubblica.

Fonte: Regione Toscana

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