'La mappatura delle aree di rischio specifiche in sanità: il progetto di AOUC' è il titolo della Giornata di studio dedicata alla Trasparenza e Anticorruzione in programma a Careggi il 14 febbraio dalle 10 alle 14,30 nell’Aula Magna del nuovo ingrasso in Largo Brambilla 3 a Firenze.
L’evento che si aprirà con l’introduzione del Direttore Generale Monica Calamai affronta il tema della trasparenza ed integrità nel settore sanitario attraverso l’intervento della Senatrice Nerina Dirindin, Componente della Commissione sanità al Senato e professoressa di economia pubblica e politica sanitaria all’Univesità di Torino.
A seguire la professoressa Nicoletta Parisi Consigliere dell’Autorità nazionale anticorruzione illustrerà il ruolo dell’Anac, quindi l’Avvocato Maria Rosaria Russo Valentini, esperta in diritto amministrativo e sanitario, affronterà il tema di come individuare e riconoscere il rischio per una efficace prevenzione. A conclusione della giornata, la dottoressa Chiara Rivoiro dell’Istituto superiore sanità e il dottor Andrea Vannucci Direttore dell’Ars Toscana, presenteranno il progetto dell’Azienda Careggi.
Obiettivo principale del progetto Careggi è sviluppare un metodo che non si limiti alla gestione dei rischi negativi ma che prenda in considerazione il potenziale di integrità presente all’interno del settore sanitario per riconoscerlo e valorizzarlo. La proposta formativa che ne deriva affronta i temi dell’integrità, compresa l’analisi e la promozione di un cambiamento culturale e organizzativo, affinché tutti coloro che operano al servizio della salute siano un corpo sempre più integro, formato e competente rispetto ai possibili rischi di opacità nel contesto lavorativo.
In concreto i professionisti di Careggi saranno impegnati a partire dal 2017 in tavoli di lavoro su alcuni temi sensibili. Si parlerà di incarichi extra-istituzionali, accesso ai reparti di informatori medico scientifici e specilist di prodotto, di formazione sponsorizzata, nuove forme di diritto di accesso agli atti e alle informazioni delle pubbliche amministrazioni.
Fonte: Ufficio Stampa AOUC
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