Con riferimento all’articolo di stampa odierno, in merito all’ennesima rapina subita da un esercente della tabaccheria di Pisa, si rappresenta che il Prefetto Attilio Visconti convocherà una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza e in tale organismo saranno esaminate congiuntamente alle Forze dell’Ordine e al Comandante della Polizia locale.
In tale occasione verrà svolta un ulteriore opera di sensibilizzazione nei confronti delle Forze e dei Corpi di Polizia, pur rimarcando che nel recente passato (21 gennaio 2017) in un episodio analogo, i Carabinieri al termine di rapidissima azione hanno arrestato i tre autori della rapina alla citata tabaccheria.
E’ indubbio – ha precisato Visconti – che una continua e costante azione svolta dalle Forze dell'Ordine e dalle Polizie Locali riveste un ruolo fondamentale, ma il diritto alla sicurezza deve costituire un obiettivo primario basato anche sul coinvolgimento attivo dei titolari delle attività.
In particolare il Prefetto fa riferimento ad un apposito protocollo sottoscritto nel settembre 2015 in Prefettura e con il quale la Federazione Italiana Tabaccai, si era impegnata a promuovere presso le rivendite la diffusione di sistemi di videosorveglianza e di sicurezza, che possano interagire direttamente con le sale operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
Tale soluzione oltre a costituire un deterrente contro gli atti criminosi costituisce , per le sue potenzialità ,un validissimo strumento sia di natura preventiva che repressiva e permette di ottimizzare la capacità di risposta e di intervento da parte delle Forze dell’Ordine.
In tale contesto il Prefetto ha quindi nuovamente sollecitato il rappresentante Nazionale delle Federazione dei Tabaccai a svolgere quel ruolo propulsivo e di sensibilizzazione dei propri associati, affinché si possa in tempi brevi giungere ad un implementazione di sistemi di videosorveglianza, messi a disposizione delle moderne tecnologie e che determinano senza dubbio delle positive ricadute in tema di sicurezza.
Fonte: Prefettura di Pisa - Ufficio Stampa
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