“Quando si ha notizia di un’azienda in crisi-afferma Jacopo Alberti, Consigliere regionale della Lega Nord-ovviamente l’istinto ci porta ad esprimere la massima solidarietà ai lavoratori coinvolti, auspicando che la problematica, anche col supporto delle Istituzioni che invitiamo a farsi carico immediatamente delle proprie responsabilità, possa essere in qualche modo risolta.” “Nel caso dell’azienda Artoni, però-prosegue il Consigliere-anche da notizie in nostro possesso, pare che sia stata colpevolmente carente la sinergia che solitamente ci deve essere fra i lavoratori ed i loro rappresentanti.”
“Chiariamo subito-precisa Alberti-non sono minimamente fautore dei licenziamenti in tronco, ma ritengo sia fondamentale per la persona interessata ad un ridimensionamento aziendale, conoscere nel dettaglio e per tempo, eventuali proposte-tampone da parte della proprietà.”
“Insomma-conclude Jacopo Alberti-è assolutamente doveroso preservare il posto di lavoro e come politico farò il possibile per far sì che chi di dovere non trascuri tale criticità, ma bensì sono convinto che rifiutare, a priori, un ipotetico raddoppio del sussidio di disoccupazione, senza consultare in toto i dipendenti, sia altresì un atteggiamento quantomeno incomprensibile.”
Lega Nord
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