"E’ passato un altro anno dalle solite promesse e dall’ultima interrogazione sul degrado e sullo stato di abbandono di un intero quartiere. Dietro Poggio, un quartiere che doveva essere il fiore all’occhiello di questa nuova amministrazione tanto promesso nelle ultime campagne elettorali.
Uno scempio, questo è diventato, le foto scattate questa mattina da alcuni residenti che ormai sono sfiduciati dall’assenza di questa amministrazione che ha promesso senza mantenere una sola virgola. Chiediamo un intervento straordinario per risolvere quello che ormai sembra un luogo escluso da Calenzano.
La Cooperativa costruttrice che lo scorso anno dopo ben 10 anni aveva chiesto a Febbraio ed ottenuto una proroga per finire i lavori di altri 3 anni, non ha nemmeno messo piede in zona dopo un anno dalla proroga. La recinzione del cantiere e danneggiata, aperta e pericolosa, un cantiere a cielo aperto, con erbaccia alta più di due metri ed una gru che ormai da anni fa da panorama a chi ha acquistato quelle case su promesse mai mantenute, pagandole a caro prezzo su un progetto in convenzione con il Comune che non si è mai realizzato.
Il Comune come già detto deve pretendere la fine del lavoro ed in caso contrario chiedere i danni in ogni sede per rispetto dei residenti. I controlli in zona devono essere ampliati per non permettere le discariche abusive che si creano ogni settimana accanto alla residenza per extracomunitari e accanto allo stabile dell’associazione zaccheo che evidenzi anche un forte stato di abbandono".
Americo D’Elia, consigliere comunale Movimento 5 Stelle Calenzano
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