Domenica 19 marzo saranno effettuati lavori di manutenzione alla cabina principale di distribuzione elettrica dell’Ospedale Serristori, finalizzati a migliorare il funzionamento e la sicurezza del presidio. Per consentire il corretto svolgimento degli interventi, quindi, dalle 7,30 alle 12 sarà effettuato un totale stacco della energia elettrica.
Per limitare i disagi per gli utenti sarà utilizzato un gruppo elettrogeno ausiliario locale, che servirà a garantire alcuni servizi minimi.
Resteranno pertanto aperte: una sala di emergenza del Pronto soccorso, la terapia sub intensiva, una stanza letti della Medicina, parte del Laboratorio analisi, le frigo emoteche, un ascensore monta lettighe. Saranno assicurati anche l’assistenza e il pranzo ai degenti, insieme alla presenza della Protezione civile e di un’ambulanza (con equipaggio e rianimatore aggiunto), pronta per trasferire eventuali casi gravi negli ospedali più vicini (già preallertati).
L’Ospedale Serristori si scusa con i cittadini per il disagio e si raccomanda di rivolgersi, per eventuali esigenze e per i casi meno gravi, alla Guardia medica.
Sono previsti per domenica 19 marzo i lavori di manutenzione alla cabina principale di distribuzione dello Stabilimento Serristori, a causa dei quali sarà effettuato, dalle ore 7:30 alle ore 12:00, uno stacco totale della energia elettrica.
Al fine di ridurre il disagio per l’utenza e garanire la sicurezza, saranno attivate tutte le procedure necessarie atte a a garantire la prosecuzione delle attività e in particolare saranno dotate di energia: la sala di emergenza del pronto soccorso, la terapia sub intensiva, una stanza letti della medicina, le frigo emoteche, parte del laboratorio analisi e un ascensore montalettighe grazie all’utilizzo di un gruppo elettrogeno ausiliario.
La presenza del personale in servizio sarà ulteriormente potenziata per garantire la normale assistenza e un maggiore controllo diretto.
Nell’orario di stacco di energia sarà presente una ambulanza con equipaggio e un medico rianimatore aggiunto pronta a trasferire eventuali casi gravi ed è garantita la presenza della Protezione Civile.
L’unità di crisi ha, inoltre, attivato operai, tecnici e operatori vari al fine di garantire il buon esito dell’intervento nel minore tempo possibile.
Gli ospedali di riferimento, quelli vicini, e tutta l’organizzazione del 118 sono stati preallertati.
Si raccomanda alla popolazione di limitare, per quanto possibile, le “presentazioni spontanee” al Pronto Soccorso e utilizzare la rete filtro della medicina territoriale (guardia medica).
Fonte: Comune Figline e Incisa Valdarno - Ufficio Stampa
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