Si è svolta questa mattina al cimitero comunale di Montecarlo, laddove sorgeva l'antico abitato di Vivinaia distrutto nel 1331 dai fiorentini in ritirata da Lucca, la cerimonia di commemorazione e ricordo presso la tomba dello scrittore Carlo Cassola, di cui ricorrono oggi i cento anni dalla nascita, che ha vissuto l'ultima fase della proprio esistenza proprio nel borgo fondato da Carlo IV di Boemia dove è morto nel 1987.
Una delegazione guidata dall'amministrazione comunale con il gonfalone della municipalità, dai delegati delle associazioni comunali e da liberi cittadini, accompagnati dalla moglie dello scrittore Pola Natali Cassola, ha deposto una composizione floreale sulla tomba dove il Sindaco di Montecarlo ha pronunciato un breve intervento dopo quello già esposto in forma solenne nella seduta consiliare dello scorso 9 marzo:
" « ... il mio rifugio finale sarà una casa in campagna »
così profeticamente Carlo Cassola scriveva all'amico Manlio Cancogni il 2 ottobre 1959, l'uomo e lo scrittore che noi veniamo oggi ad onorare, qui sepolto tra le ombre di Vivinaia cui tutti noi montecarlese apparteniamo.
Ma noi, uomini e donne di questo tempo, veniamo oggi anche a ricordarlo, ricordarne la vita e ricordarne l'opera letteraria, percorsi e testimonianze spesso incrociate tra loro di quello che fu il suo tempo, il grande è drammatico ventesimo secolo italiano che lo ha visto nascere a Roma nel 1917, vivere in Toscana e morire su questo nostro colle il 29 gennaio 1987.
E siamo qui oggi dinnanzi a Lui, comunità di uomini e di donne, ad esprimere la nostra gratitudine per quanto Egli ha compiuto per arricchire le nostre vite e, nelle nostre modeste forze e forti del nostro umile impegno, a rendergli il dovuto omaggio, il tributo della memoria che ancora lo rende vivo e lo fa immortale, capace di parlarci attraverso ogni suo parola, monumento verbale lasciato come eredità a tutti noi, a tutta l'umanità"
È su proposta della municipalità montecarlese che il 15novembre 2016 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha deliberato la creazione del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Carlo Cassola, con lo scopo di "promuovere, preparare, attuare le manifestazioni atte a celebrare la ricorrenza"per il prossimi due anni.
Composto da Teche RAI, Regione Toscana, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Firenze, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio Lucca e Massa Carrara, Provincia di Lucca, Comune di Montecarlo, Comune di Volterra, Comune di Cecina, Soprintendenza Archivistica della Toscana ed Archivio di Stato di Firenze, esso ha deliberato, per voto unanime, di concedere la presidenza al comune di Montecarlo.
Una seconda cerimonia, alla presenza del Sindaco, del Prefetto di Lucca Maria Laura Simonetti e del preside Gino Carignani si è svolta presso la biblioteca comunale di Montecarlo, dedicata allo scrittore, dove una delegazione di studenti dell'Istituto Comprensivo Italo Calvino ha proposto delle letture di Cassola ed ascoltato altri brani per la voce dell'attore Marco Vignolo Gargini.
Il programma delle manifestazioni seguirà a breve.
Fonte: Comune di Montecarlo - Ufficio Stampa
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