Pippo Civati a Empoli: cannabis, tra Stato e libertà

Incontro pubblico insieme a Iacopo Melio e a Beatrice Cioni alla sala delle Pubbliche Assistenze


Giovedì 23 marzo, alle ore 21 presso la Sala delle Pubbliche Assistenze di Empoli, in via XX Settembre 17, Pippo Civati, segretario nazionale di Possibile, presenterà il suo ultimo libro "Cannabis, dal proibizionismo alla legalizzazione" edito da Fandango. Insieme a lui due ospiti d'eccezione, Iacopo Melio, presidente di #Vorreiprendereiltreno Onlus e Beatrice Cioni, consigliera comunale di Empoli, entrambi attivisti ed esperti di tematiche sociali.

"Iacopo e Beatrice, che ringrazio a nome di tutto il Comitato Possibile di Empoli, ci aiuteranno ad inquadrare la questione della legalizzazione della Cannabis in un'ottica più ampia - le parole del portavoce del Comitato Manuele Vannucci - Vorremmo riuscire a far passare il messaggio che la questione è molto più importante e profonda di come viene fatta apparire dal dibattito pubblico. E la riflessione non può che partire dai dati: il 50% circa del volume d'affari della malavita sugli stupefacenti riguarda la cannabis; il 20% circa dei giovani ne fa uso regolare; la dannosità è equiparabile ad altre sostanze legalmente in commercio come alcol e tabacco; il proibizionismo ha fallito nel cercare di ridurre il consumo ed ha prodotto un enorme dispendio di risorse pubbliche."

Legalizzare anche solo per l'uso terapeutico, settore in cui la Toscana sta muovendo i primi passi, significherebbe aprire un giro d'affari di più di 1 miliardo di euro e creare 10.000 posti di lavoro. Legalizzare anche l'uso ricreativo potrebbe portare nelle casse dello Stato circa 10 miliardi di euro e permettere di liberare risorse anche per programmi di prevenzione che sicuramente si riveleranno più efficaci dei risultati nulli dati dal proibizionismo."

Questi sono solo alcuni dei temi. Parlare di cannabis significa anche parlare di uso industriale, di uso agricolo, di bonifiche, di terrorismo internazionale e, non ultimo, del ruolo che noi vogliamo dare allo Stato nel regolare le nostre vite.

Per questo il titolo: Cannabis, tra Stato e Libertà. Libertà non può essere una parola vuota. Siamo in un paese in cui tutti si dicono liberali, ma poi tutti poi vogliono dirti come devi comportarti e vivere, preferendo i divieti e le proibizioni alle regole, alle misure, all'educazione.

Questo incontro inaugurerà un ciclo di incontri tematici che abbiamo intitolato #LiberaMente e che vorremmo affrontare in tutto il territorio dell'Empolese Valdelsa nelle prossime settimane e mesi. L'idea è quella di tornare a fare una politica concreta, informata e finalizzata unicamente al bene comune. Per noi è ancora Possibile.

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Fonte: Empolese Valdelsa Possibile - Comitato Ventotene

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