Recami presenta 'Commedia nera n. 1', romanzo brillante e cinico

Una satira dei costumi sociali in cui l'autore inverte gli stereotipi maschili e femminili


Francesco Recami presenta “Commedia nera n.1”. L’appuntamento è venerdì 24 marzo alle 18 presso la libreria Il Mondo dei Libri. “Commedia nera n.1” (Sellerio editore Palermo) è un romanzo brillante e cinico. Una satira dei costumi sociali in cui l'autore inverte gli stereotipi maschili e femminili. Una nuova serie spietata e agrodolce. Ad introdurre l’autore sarà Dario Ceccherini.

“Commedia nera n.1” – il libro
Un legame coniugale opprimente, un doppio vincolo, una prigionia psicologica che si trasforma inevitabilmente in una vera prigione dalla quale l’unica evasione possibile è il delitto. La storia narrata in questo romanzo potrebbe essere alla Patricia Highsmith, una relazione angosciosa che corre indissolubile verso l’abisso che aspetta. Solo che Recami ne fa una commedia nera, in cui si irride la morte perché la si teme, finché è la morte beffarda a prendersi gioco di tutti.
La coppia: Antonio Maria Cotroneo, titolare di una avviata sartoria di famiglia, e Maria Antonietta, una prorompente bellezza ammirata da tutti.

Ma questo durante il fidanzamento. Poi il matrimonio; e il corso dei rapporti reciproci spinge lui a seppellirsi in casa e lei a esercitare una tirannia sempre più assoluta, quasi sadica: come un maltrattamento familiare al femminile. Prepotente, virilmente razionale e violenta, infedele in modo provocatorio, pronta a chiudere ogni spiraglio di vita in una claustrofobia di una parte sola, quella del marito, mentre lei, la moglie, è impegnata in una vita professionale gratificante o addirittura prestigiosa.

In questo rovesciamento paradossale degli stereotipi maschili e femminili di un malmatrimonio, cosa può fare Antonio Maria? Uomo «dilaniato, dimidiato, diviso, tra un essere pensante e razionale e un essere emotivo e attanagliato dalla paura», escogita prima fughe, poi piccole vendette, infine progetti omicidi, cervellotici esorbitanti e fallimentari quanto quelli del Coyote dei cartoni con cui ama identificarsi. Ma cosa succede a stuzzicare la morte?

Con Commedia nera n. 1 Francesco Recami inizia un ciclo centrato sui più correnti incubi sociali, con una struttura narrativa a teatro boulevardier, a commedia mondana, per divertire, cioè letteralmente per deviare i loro fantasmi, deformarli attraverso la comicità dell’equivoco e il paradosso del rovesciamento del buono con il cattivo.

Francesco Recami (Firenze, 1956). Dopo un'iniziale esperienza nella redazione di testi divulgativi e guide di montagna, esordisce come scrittore per ragazzi con i romanzi “Assassinio nel paleolitico” (Mondadori, 1996) e “Trappola nella neve” (Le Monnier, 2001). Nel 2006 inizia a collaborare con la casa editrice Sellerio, con cui pubblica “L'errore di Platini”, “Il correttore di bozze” (2007) e “Il superstizioso” (2008), con cui entra nella cinquina finalista del Premio Campiello.

Nel 2009 pubblica “Il ragazzo che leggeva Maigret”, che gli vale il Premio Scrittore Toscano, mentre un anno dopo esce “Prenditi cura di me”, che entra nella dozzina pre-finalista del Premio Strega e viene selezionato anche per il Premio Castiglioncello e il Premio Capalbio. Seguono poi” La casa di ringhiera” (2011), “Gli scheletri nell'armadio” (2012), “Il segreto di Angela” (2013), “Il caso Kakoiannis-Sforza” (2014). Nel 2015 pubblica “L'uomo con la valigia” e la raccolta di racconti “Piccola enciclopedia delle ossessioni”, che si aggiudica la vittoria al Premio Chiara. Del 2016 è “Morte di un ex tappezziere”. L'iniziativa è organizzata dalla libreria con il patrocinio del Comune.

Fonte: Comune di Poggibonsi - Ufficio Stampa

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