Da Eboli a Torino, da Genova a Venezia: i 70 delegati dell'Associazione nazionale ex deportati d'Italia si trovano per un weekend a Empoli per partecipare al consiglio nazionale. La Misericordia ha concesso all'ente il proprio salone per ospitare i lavori in programma sabato 25 e domenica 26 marzo.
Già da domani i membri del consiglio saranno in Toscana, precisamente a Firenze. Una visita all'Opificio delle Pietre Dure a Firenze e poi in serata il trasferimento a Empoli. Oltre ai lavori, che daranno vita al programma dell'annata 2017, le famiglie degli ex deportati e i membri del consiglio avranno modo di fare alcune escursioni in città. All'ex ciminiera Taddei verrà deposto un mazzo di fiori per ricordare i 55 empolesi, tra cui 26 operai della ex fabbrica, deportati dai nazi-fascisti l'8 marzo '44. Poi appuntamenti al Museo del Vetro, alla Pinacoteca e in altri luoghi culturali simbolo della città.
La memoria storica, con la presenza dell'Aned nazionale, si rafforza nella città di Empoli: quattro cittadini fanno parte del consiglio direttivo e proprio quest'anno è stato rinnovato il gemellaggio, avvenuto 20 anni fa, con Sankt Georgen an der Gusen, cittadina austriaca che ospitò un campo di concentramento. Eventi, storie e commemorazioni per 'investire in democrazia', come titola il progetto nelle scuole empolesi, e riaffermare il "mai più".
Elia Billero
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