A Certaldo nasce TeamWork Valdelsa, primo incubatore d'impresa e coworking

(foto gonews.it)

Il progetto - che si sviluppa anche a Poggibonsi - vuole contribuire alla crescita imprenditoriale della Valdelsa. Ecco tutte le info a riguardo


Si chiama TeamWork Valdelsa il progetto di incubatore di impresa e coworking finanziato dal Comune di Certaldo e dalla Regione Toscana coi fondi del bando 'Start up House - Azione 1.1'. Un nuovo contributo allo sviluppo imprenditoriale nella Valdelsa dato che coinvolge pure il Comune di Poggibonsi: TeamWork offrirà spazi dedicati alle imprese che al coworking si rivolge a imprenditori che hanno avviato un'impresa da non più di 48 mesi o che sono in procinto di avviarla, e pure a liberi professionisti in cerca di un ambiente in cui condividere le proprie esperienze.

Le domande potranno essere inviate dal 1 aprile al 31 maggio, alla fine di questo periodo sarà 'inaugurato' lo spazio dedicato al progetto, vale a dire il rinnovato primo piano dell'ex locale tecnico comunale in via XX settembre 18 a Certaldo. Le 'sedi' delle imprese saranno quattro mentre le postazioni di coworking dieci.

Particolare attenzione nella selezione delle domande verrà data a chi si dimostrerà legato al territorio e alle attività della Valdelsa anche se, essendo un progetto regionale, potranno partecipare imprese da ogni parte della Toscana. Chi parteciperà all'incubatore o al coworking potrà usufruire di affitti bassi (i costi sono riportati in foto) e di altri servizi come linea internet, segreteria, area relax e pure orientamento, attività di networking e supporto per la richiesta di contributi.

Si tratta di un incubatore di impresa diverso dal solito, lo ha spiegato l'assessore allo sviluppo economico Jacopo Arrigoni: "L'approccio è differente da quello classico. Ci sarà una collaborazione con il territorio, ma anche con i professionisti del territorio, oltre che con le associazioni di categoria". E proprio le associazioni di categoria hanno 'benedetto' TeamWork Valdelsa. "Crediamo molto nel progetto perché può portare reddito a chi ci lavora e a chi sta intorno" ha affermato Fabrizio Fallani di CNA.

Oltre a poter avere rapporti con professionisti del settore - sia esso turistico, culturale, ingegneristico o quant'altro -, le neo-imprese potranno rimanere nell'incubatore per trentasei mesi, un periodo eventualmente prorogabile a seguitop di opportuna valutazione di ASEV. Per il coworking invece si parte da ventiquattro mesi, con possibile proroga di sei mesi. Tiziano Cini di ASEV ha sottolineato: "Con TeamWork Valdelsa si cercherà di privilegiare chi è attento al territorio ma anche chi è giovane e ha meno di 40 anni. Si vuole garantire la circolazione e l'alternanza delle imprese all'interno del progetto".

Grande soddisfazione da parte del sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, dato che si tratta di una prima volta nell'Empolese Valdelsa: "Abbiamo creduto in questo progetto, che per noi rappresenta un rischio, non è detto che sia subito metabolizzato. In un momento difficile una grossa spinta può arrivare da imprese che credono nella Valdelsa, con giovani che possono pure fare da supporto a aziende già esistenti. Vogliamo creare una rete coinvolgendo Poggibonsi e tutte le altre realtà, è uno strumento fondamentale per far ripartire la nostra economia".

Gianmarco Lotti

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