"Partiti! Più di centoventi persone alla prima assemblea pisana di Articolo UNO. Tanti compagni che negli ultimi anni si erano allontanati dal PD e altri che lo hanno lasciato recentemente. Altri che vengono dalla esperienza di SEL e comunque dall’area della sinistra, con la voglia di ricominciare qualcosa di nuovo. Ma anche alcuni mossi dalla ricerca di un centrosinistra che assomigli all’Ulivo di qualche anno fa. Dalla discussione è emersa una diffusa disponibilità all’impegno insieme, ovviamente, a molte domande e suggerimenti sulle cose da fare.
Intanto si sono fissate le prime iniziative tematiche da realizzare nel mese di aprile, in parallelo alla raccolta di adesioni al movimento democratico e progressista. Abbiamo costituito anche un coordinamento provinciale con il compito di fare da riferimento temporaneo, in attesa di una strutturazione minima della organizzazione. Comunque mi sembra di aver colto un ampio apprezzamento per il simbolo di Articolo UNO e per il significato delle prime iniziative avviate in questa fase. Un appuntamento importante sarà quello di sabato prossimo a Napoli, con la prima manifestazione nazionale di Articolo UNO. Dunque, avanti …
Stamani, in treno, appena aperti i giornali è ritornato quel senso di chiusura alla bocca dello stomaco che si manifesta di solito di fronte a fatti tragici e incomprensibili. Una sensazione presente già dalla giornata di ieri, di fronte alle notizie sul padre che uccide i suoi due bimbi e poi si suicida a Trento e a a quella del ventenne ucciso a botte dal branco ad Alatri. Di fronte a fatti di questo genere ti chiedi ripetutamente il perché e non trovi risposte accettabili.
A Roma inizia una settimana parlamentare particolarmente impegnativa. All’ordine del giorno dell’Aula ci sono provvedimenti importanti: dal testamento biologico al decreto sul lavoro finalizzato a superare il referendum, dalle disposizioni sulla eleggibilità dei magistrati fini alla legge di modifica della normativa sulle aree protette (parchi). Su quest’ultimo punto è in atto una forte polemica portata avanti dalle associazioni ambientaliste. Io non ho seguito nel merito il provvedimento, ma adesso cercherò di capire i termini della questione prima di esprimere una posizione ponderata. Ma a occhio qualche criticità mi sembra di vederla già negli articoli dei quotidiani. E tuttavia mi pare che purtroppo nell’aria ci sia un vento non troppo favorevole alla cultura dei parchi, a livello nazionale come a livello locale. È una cifra del tempo che attraversiamo, fatto troppo spesso di insofferenza verso le regole che ti chiedono cautela e rigore sulle scelte che riguardano il futuro del territorio e dell’ambiente in cui viviamo, e in cui dovranno vivere coloro che vengono dopo di noi.
Poi per giovedì è convocata la riunione dell’Ufficio di Presidenza della Camera per esaminare i diversi episodi di disturbo e di blocco dei lavori parlamentari attuati dal M5S la scorsa settimana e per le eventuali sanzioni. Invece come Collegio dei Questori stiamo mettendo a punto l’analisi sull’andamento del bilancio di previsione. Anche quest’anno arriveremo ad un risparmio significativo, con relativa restituzione di qualche decina di milioni al bilancio dello Stato".
Dal blog di Paolo Fontanelli
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