Downburst, 280 domande accolte per il rimborso ai cittadini cerretesi

Un'immagine della desolazione provocata dal downburst del 19 settembre 2014 a Stabbia e Lazzeretto (foto gonews.it)

Sono circa 280 (praticamente quasi tutte) le domande accolte per la concessione dei finanziamenti ai privati che avevano richiesto il rimborso per i danni subìti al patrimonio privato in conseguenza delle calamità naturali verificatesi il 19 settembre 2014 e il 5 marzo 2015.

Cerreto Guidi, tra i 181 comuni che in Toscana hanno avuto danni fra il 2013 e il 2015, ha potuto accedere ai contributi stanziati dal Consiglio dei Ministri con una delibera del luglio 2016.

In questi giorni il Comune di Cerreto Guidi sta inviando le lettere ai cittadini interessati. Nel complesso verranno rimborsati danni per 3.6 milioni di euro.

Nella lettera indirizzata sia al cittadino sia al tecnico che ha seguito l’iter, è riportato il buon esito della pratica e l’ammontare della cifra che è pari all’80% del danno subìto.

Inoltre viene indicato cosa fare per ottenere il rimborso. Il cittadino dovrà indicare al Comune quale banca sia stata scelta fra quelle che avevano firmato la convenzione con la Cassa Depositi e Prestiti. In zona la banca più vicina tra quelle che potevano convenzionarsi è la filiale Cariparma di Empoli, in Via Tinto da Battifolle.

“Questo rimborso - sottolinea il sindaco Simona Rossetti - non era scontato perché in presenza di eventi calamitosi, non esiste un automatismo per cui al danno corrisponde il rimborso. Ridare ai cittadini a distanza di due anni la possibilità di arrivare a una copertura quasi totale è la conseguenza dell’impegno dello Stato, della Regione e del Comune di Cerreto Guidi. Ringrazio gli uffici comunali perché in questi mesi hanno fatto un lavoro consistente nell’istruttoria di tutte le domande e nel seguire le procedure in maniera scrupolosa per arrivare alla soddisfazione degli utenti”.

Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio Stampa

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