La Lai Empoli lascia la strada ad Altopascio: vincono gli ospiti 59-61

LAI PALL. EMPOLI – N.B. ALTOPASCIO 59-61 (13-17 / 30-41 / 46-50)

LAI Pall. Empoli:Fantoni 20, Mencherini N. 6, Verdiani 14, Alderighi, Doveri 13, Braico, Balducci 2, Mencherini L. 4, Gouadjio, Lapi, Mustacchio, Meacci. All.Paludi

N.B. Altopascio: Fiorindi 12, Cappa 4, Parrini, Vannini 16, Baroncelli 18, Ghiare’ 6, Pellicciotti, Mazzanti, Calderaro 2, Siena, Trillo’3. All.Tonti

Arbitri: Solfanelli e Bellucci.

Forse appagati dal fatto di aver raggiunto i playoff, forse perche’ la vittoria di Livorno ha regalato troppa sicurezza un po’ a tutti, fattosta’ che perdiamo in casa con Altopascio regalando di fatto il primo tempo agli ospiti che onestamente non hanno rubato nulla. Prima frazione abbastanza equilibrata con i Lucchesi che dopo pochi minuti di gioco prendono in mano le redini dell’incontro tenendoci a breve ma costante distanza.

Seconda frazione e soffriamo sopratutto Vannini a cui concediamo canestri troppo facili, oltre all’altro ex Baroncelli, pesante anche dalla linea dei 6,75 mentre Fantoni fa quel che puo’ per non perdere i rosablu’. All’intervallo lungo, piu’ 9 per gli ospiti.

Nella ripresa canestro stregato per noi con Altopascio che arriva anche a piu’ 16 quando mancano 6,30 alla fine dl periodo. Iniziamo cosi’ una lunga e faticosa rimonta e con il solito Fantoni e Verdiani piazziamo un 10-0 che ci rida’ ossigeno a 2,30 dal termine terza frazione, che si conclude sul 43-50. Tentiamo il tutto per tutto nell’ultima frazione con l’operazione riaggancio che si compie a 5 minuti dal termine grazie ad un canestro di Doveri.

Fiorindi e Niccolo’ Mencherini segnano entrambi da due per il 55 pari, poi una bomba di Baroncelli porta i lucchesi sul piu’ 3, Doveri ricuce da 2, ma tra palle perse e tiri liberi gli ultimi due minuti premiano gli ospiti lasciandoci l’amaro in bocca precludendoci il riaggancio a Castelfiorentino, sconfitto oggi a Carrara. Prima sconfitta del nuovo corso Paludi che da domani predichera’ sicuramente umilta’ ai nostri ragazzi, quell’umilta’ che a tratti oggi è mancata.