Hockey Empoli, ultima giornata di Serie C da batticuore

Sfida all'OK Corral. Un titolo che richiama ad un film epico di John Sturges, interpretato da Kirk Douglas e Burt Lancaster, e non è riferito ad una particolare cruenza (al contrario) della giornata, ma alla situazione (3 squadre a pari punti in classifica), e all’ambientazione (pista all’aperto in riva al mare, cielo terso, luce intensa grazie al sole a picco).

Fondamentale la scelta del designatore, di inviare due arbitri di grande esperienza, in grado di gestire situazioni a rischio tensione, e stroncare sul nascere le (poche) occasioni di scontro eccessivo.

Anche se alla fine sono i giocatori stessi che devono avere il buon senso di non eccedere, e possiamo dire, che nonostante le tentazioni dovute al grande equilibrio in campo, tutto è andato per il meglio, senza squalifiche, multe, intemperanze, e quant’altro.

In poche parole, ha vinto lo sport.

Gara 1, San Benedetto-Hockey Empoli

I Flying Donkeys dovevano riscattare l’unica sconfitta subìta, proprio contro San Benedetto, e per di più in casa, a Empoli.

Stavolta Coach Carboncini ha potuto portare quasi la miglior formazione, nonostante il precario stato di salute del giovane Matteo Carboncini, febbricitante a causa di una forma influenzale.

I gialloazzurri partono ordinati, mettendo subito sotto pressione gli avversari, e gli arbitri puniscono dopo 49 secondi, Lupi del San Benedetto per trattenuta (Carboncini si stava involando verso la porta).

Empoli sfrutta il Power Play, con un bel goal di Giorgetta, su assist di Pazzaglia (1 a 0 Empoli, min.02.45).

San Benedetto reagisce, ed Empoli cerca di difendere sfruttando le possibilità di contropiede, ma i Marchigiani trovano il pareggio, con Lupi, su assist di Fratalocchi.

Al min. 14, 29, nuova penalità per San benedetto, stavolta in panca puniti ci va Ficcadenti, per gancio con bastone.

Empoli sfrutta il Power play, con un bel goal del giovane Mattia Rocco (all’esordio), su assist di Capitan Errico (min. 14,50, 2 a 1 Empoli).

Mattia Rocco, originario di Bolzano, è al secondo anno con Empoli, giovanissimo difensore (2000), ha esordito con i Flying Donkeys nella stagione 2015-2016 in under 18 Elite, e in questa stagione milita nella bella squadra Under 20 capitanata da Matteo Carboncini, che ha appena ottenuto un prestigioso terzo posto nella Regular Season, qualificandosi per le fasi successive.

E’ stata vincente l’idea di utilizzarlo anche in serie C, conoscendo gli schemi e il modo di giocare del coach, ma anche al suo carattere tenace, che in questa difficile giornata lo ha visto protagonista nei momenti più difficili, insieme all’altro difensore di carattere, Mattia Pazzaglia.

Al minuto 20,06 Empoli allunga, grazie ad un bel goal di Giorgetta, su assist di Lotti, uno dei giocatori più esperti della squadra, insieme a Domenicali fra i giocatori più longevi sulla piazza in Toscana, in grado di dire ancora la loro sulle piste dell’Hockey in Line.

La tenacia dei marchigiani è proverbiale, e sul finire del primo tempo accorciano le distanze con Fratalocchi R. su assist di Tiburtini (min. 22,47 3 a 2), e trovano il pareggio 2 minuti dopo, con Vallorani, sempre su assist dell’onnipresente Tiburtini.

Si va al riposo sul 3 a 3, tutto da rifare, con coach Carboncini che sgrida i suoi per aver gettato al vento un doppio vantaggio, cercando di rimettere ordine fra le linee.

Secondo tempo, San Benedetto parte in quarta, trovando il goal del vantaggio, con Ruggieri su assist di Vallorini (min. 27,15 4 a 3 Samb.), e sull’ingaggio successivo, sarà lo stesso Tiburtini su assist di Fratalocchi R a permettere ai marchigiani di allungare (min. 27,39, 5 a 3 Samb.).

Si inizia a vedere qualche segno di sconforto, fra i gialluazzurri, ma qui viene fuori il carattere della squadra:

Giorgetta, in forma smagliante, continua a correre in lungo e in largo, creando scompiglio, e Milcik sfrutta la sua forza fisica per contrastare i

giocatori più fallosi di San Benedetto, e infatti Empoli ottiene un nuovo Power Play, in panca puniti ancora Ficcadenti per trattenuta.

Sarà proprio Giorgetta, su azione personale, ad accorciare le distanze (min. 46,26, 5 a 4).

Poco dopo, una perla di Carboncini, che da dietro porta mette dentro il disco con un gesto tecnico da cineteca (lacrosse), ma gli arbitri annullano per stecca alta, ma immediatamente dopo, sull’ingaggio, ristabilisce la parità Milcik, su assist di Giorgetta, con un gesto fulmineo, che lascia di stucco tutti (5 a 5, min 46,31).

Si inizia già a pensare all’overtime, ma ancora una volta, la differenza la fa Matteo Carboncini, che parte in azione di contropiede da solo, e piazza ancora una volta il disco dietro alle spalle del pur bravo portiere Aliprandi (6 a 5 Empoli, min. 48,38).

Poco meno di un minuto e mezzo di passione, per portare a casa il risultato, ed Empoli ci riesce, conquistando tre importantissimi punti per la classifica.

TIVOLI-EMPOLI

Neanche 30 minuti per riprendersi dalla battaglia vinta contro San Benedetto, e i Flying Donkeys devono affrontare Tivoli.

Squadra composta da molti giovani promettenti, e allenata dall’ottima Martina Gavazzi (anche allenatrice-giocatrice della squadra femminile di Civitavecchia), è tutt’altro che da sottovalutare, e serve la massima concentrazione.

Ci vogliono oltre 7 minuti di gioco per vedere il primo goal, ed è di Empoli, con Cuseri, su assist di Pazzaglia (min. 7,17, 1 a 0 Empoli).

Tivoli non è da meno, e continua a tenere alto il ritmo.

Meritato il preggio di Zaccaria su azione personale ((min. 17,56, 1 a 1).

Il nuovo vantaggio Gialloazzurro arriva su Power Play, con goal di Carboncini, su assist di Capitan Errico (min. 23,08 2 a 1 Empoli), e il primo tempo finisce così.

Il secondo tempo inizia con il goal di due difensori, in situazione di Power Play, segna Mattia Rocco, ormai inserito in squadracome ci avesse giocato da un secolo, su assist di Pazzaglia (3 a 1 Empoli, min.25,32).

Da questo momento, sale in cattedra la coppia d’attacco Milcik Giorgetta, tutti loro i goal successivi.

Al min. 26,07 goal di Milcik su assist di Giorgetta (4 a 1), al min. 31,36, si invertono i ruoli, goal di Giorgetta su assist di Milcik (5 a 1).

Inevitabile il rilassamento dopo il raggiungimento del vantaggio che da una certa sicurezza, e la stanchezza (siamo alla seconda partita consecutiva per Empoli), che inizia a farsi sentire.

Quind Tivoli si rifa sotto, accorciando, prima con Del Zoppo su assist di Zaccaria (5 a 2 min. 32,54), e poi con Gentili su assist di Fiandra (5 a 3, min.35,00).

Grandissima l’occasione per Tivoli per avvicinarsi ancora, grazie ad un Power Play (punito Domenicali per gancio con bastone), ma proprio in situazione di inferiorità numerica, Giorgetta intercetta un disco per involarsi verso la porta dei laziali, portando a 6 il bottino di goal per Empoli, lasciando a 3 Tivoli.

Ormai è difesa a oltranza, e l’ultimo brivido per Empoli arriva a meno di 6 minuti dal termine, quando viene punito Rocco per “uso illegale del gomito”, ma i Flying Donkeys spendono le ultime energie per blindare la porta difesa da Mafucci, e il risultato non cambia.

Nella terza partita della giornata, anche questa ricca di colpi di scena, e rovesciamenti di fronte, San Benedetto ha battuto di misura Tivoli, per 5 a 4.

In virtù di questi risultati, Empoli si qualifica direttamente per la Final Six, e San Benedettodel Tronto, come seconda del girone, potrà andare ai ripescaggi.

Per i Flying Donkeys, dopo anni di digiuno dall’Hockey nelle categorie Senior, dopo la rinuncia alla serie A, un grande ritorno, con il raggiungimento del primo risultato importante, la vittoria nel girone centro-sud della serie C.

E adesso, non è vietato sognare, ma si va alla Final Six senza assilli o forzature, tutto ciò che viene, sarà in più, e nuova esperienza acquisita per i giocatori più giovani.

Fonte: Ufficio Stampa

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