L'AUSL scrive le linee guida mondiali per la cura del piede diabetico

Contribuirà anche l’Azienda USL Toscana Centro alla stesura delle linee guida per la cura del piede diabetico che saranno adottate a livello mondiale. Il dottor Roberto Anichini, responsabile del centro aziendale per la cura del Piede Diabetico e direttore della diabetologia pistoiese, è intervenuto insieme ad altri cinque esperti, a Houston alla Conferenza “Diabetic Foot Global” illustrando l’esperienza che è stata condotta in questi anni in Toscana per ridurre le amputazioni. In Toscana, infatti, si registra il tasso più basso d’ Italia per questa invalidità (2,5 pazienti ogni mille abitanti); nell'Azienda USL Toscana centro il dato è ancora migliore: 1,75 pazienti, ogni mille abitanti, subiscono la grave menomazione.

A Houston, dove la platea era composta dai massimi esperti di questa patologia, il dottor Anchini ha illustrato il modello clinico Toscano che si basa sulla multidisciplinarietà con una forte integrazione tra più professionisti: il paziente è seguito nel suo percorso di cura, terapeutico e diagnostico, completamente organizzato, con collegamenti tra reparti ospedalieri, ambulatori specialistici, strutture territoriali e medici di famiglia. In pratica sono stati organizzati team integrati (infettivologi, ortopedici, chirurghi vascolari, podologi, infermieri specializzati, ecc…) che gestiscono unitariamente questa complessa patologia.

Il dottor Anichini parteciperà quindi alla implementazione a livello mondiale delle linee guida per la riduzione di una delle più temibili complicanze della malattia diabetica mettendo a disposizione l’organizzazione del programma di cura dell’Azienda USL Toscana centro, che a Houston è stato definito all’avanguardia.

Fonte: Usl Centro Toscana - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro
torna a inizio pagina