Teatro Giallomare, gli appuntamenti culturali di aprile

TEATRO VERDI- SANTA CROCE SULL’ARNO (PI)

Via G. Verdi, Santa Croce sull’Arno

Informazioni

Giallo Mare Minimal Teatro:

tel. 0571/81629 info@giallomare.it

Ufficio Cultura del Comune di Santa Croce:

tel. 0571/389953 n.spatola@comune.santacroce.pi.it

PRIMO TEMPO

posto unico € 10

BIGLIETTI DISPONIBILI SU CIRCUITO BOX OFFICE 055 210804
GIALLO MARE MINIMAL TEATRO 0571 81629

venerdì 5 maggio ore 21,15
ANTONIO CORNACCHIONE in
CRONACHE SESSUALI

Dopo il rapporto Kinsey che negli anni ’60 svelò al modo tutte le abitudini sessuali degli americani, Antonio Cornacchione prova a scrivere la sua analisi sulle abitudini sessuali degli italiani. Si parte dagli anni ’70, per capire se la rivoluzione sessuale di quegli anni si è compiuta portando finalmente la felicità che prometteva. Per rispondere a questa domanda Cornacchione interpreta varie storie e personaggi: il ragazzo timido che si innamora della porno star, l’uomo maturo che trova il punto g della moglie per errore mentre cerca i calzini, la femminista che odiava gli uomini e amava le donne che copiano gli uomini. Insomma, un vero e proprio one man show all’insegna della risata per un imperdibile appuntamento con una comicità che non scade mai nella volgarità.

info@giallomare.it - www.giallomare.it

EROI - JUST FOR ONE DAY

mercoledì 10 maggio ore 21,15
Giallo Mare Minimal Teatro / ITC Cattaneo di San Miniato
1° MOVIMENTO
regia Maria Teresa Delogu

martedì 23 maggio ore 21,15
Giallo Mare Minimal Teatro / Scuola di Teatro Achab
2° MOVIMENTO
regia Sonia Montaro

giovedì 15 giugno ore 21,15
Giallo Mare Minimal Teatro / Scuola di Teatro Achab
3° MOVIMENTO
regia Tommaso Taddei e Carlo Salvador

TEATRO DEL POPOLO- CASTELFIORENTINO

Piazza Gramsci, 80- Castelfiorentino

Info 0571 81629- 0571 633482

Inizio spettacolo ore 21 se non diversamente indicato

Domenica 7 Maggio ore 21.00
Filarmonica G.Verdi di Castelfiorentino
RIGOLETTO
direttore Stefano Mangini

Melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave , tratto dal dramma Le Roi s’amuse di Victor Hugo. Nel 1850 il maestro Verdi comunica a Francesco Maria Piave la sua intenzione di musicare un soggetto particolare, con personaggi che avevano già destato scandalo nella Parigi del 1832: Le Roi s’amuse di Victor Hugo. Nonostante le insistenze di Piave con il direttore della Fenice Carlo Marzari, nulla si può contro la censura, che vieta di rappresentare un re come un cinico libertino. Il librettista e il compositore devono accettare di apporre alcuni cambiamenti all’originale francese. Verdi però non vuole il re come protagonista della sua opera, ma il suo buffone di corte. Di qui la scelta definitiva titolo Rigoletto (dal francese Tribolet), cambiato sempre a causa della censura dopo un provvisorio La maledizione. Rigoletto è la prima in ordine cronologico di quella che viene definita la trilogia popolare di Giuseppe Verdi, seguita da La traviata e Il trovatore.

Teatro del Popolo Piazza Gramsci, 80 - 50051 Castelfiorentino (FI) Tel./Fax 0571/633482 www.teatrocastelfiorentino.it - eMail: info@teatrocastelfiorentino.it giovedì ore 17 -19 e sabato ore 9.30 -12.30 e 16-19

Discofollia (Empoli) Tel. 0571/710746
Giallo Mare Minimal Teatro info@giallomare.it - Tel./Fax 0571/81629

SPECIALE 150 ANNI -INGRESSO 10EURO

DOMENICA 28 MAGGIO ore 21.00

150!

Spettacolo con allievi ed attori professionisti

Laboratorio produttivo a cura di Maria Teresa Delogu

Regia di Vania Pucci

Celebrare i 150 anni di vita di un teatro è impresa ardua e felice insieme. Un teatro che per 150 anni ha svolto attività, ha ospitato spettacoli, è stato punto di riferimento per una comunità, un teatro che ha visto modificarsi intorno il mondo, le relazioni, la socialità, la cultura e di conseguenza ha visto modificare il modo di fare spettacolo, il modo di rapportarsi al pubblico, un teatro testimone di tanta storia … Prendiamo a pretesto questi 150 anni per parlare del nostro teatro del Popolo ma anche del Teatro in generale e della storia del teatro trattando sia il cambiamento che è avvenuto sul palco che quello che è avvenuto nel pubblico.

MINIMAL TEATRO

Via P.Veronese 10, Empoli

Info 0571 81629

RASSEGNA TEATRO CONTEMPORANEO

Biglietto solo spettacolo euro 8

Biglietto apericena+spettacolo euro  10

Venerdì 5 maggio

IL SOGNO DELL’ARROSTITO
di e con Alberto  Astorri e Paola Tintinelli
testi di Astorri - Tintinelli – Frongia

Produzione Astorri Tintinelli in coproduzione con
OFFICINATEATRO (CE) -  ARMUNIA FESTIVAL INEQUILIBRIO

Il sogno dell’arrostito è (vuole essere) “una sintesi di questo Paese”
Sul palco in una situazione surreale un uomo e una donna, due compagni, due militanti politici, si trovano a dar vita ad un comizio.Tentano disperatamente di animare una festa dell’umanità nel vuoto d’amore di questo tempo. L’uno rappresenta la forza delle parole, l’altra la forza del lavoro.
Entrambi credono nell’utopia e nel riscatto per un mondo diverso da quello in cui vivono.
Come afferma Focault il potere mette in atto una mutazione antropologica, l’uomo è convinto di restare lo stesso e di credere ancora nelle sue idee; ma in realtà non si accorge di essere passato dall’altra parte e gli orizzonti si chiudono sempre di più. L’uomo, facendo così, finisce nel buio.
L’ arrostito nel nostro immaginario è una persona che cuoce lentamente su una graticola e  man mano che sta in società, i roghi del potere lo carbonizzano. Il sogno del cambiamento si trasforma – come insegna la storia – in repressione e restaurazione. I due personaggi volteggiano, si tradiscono. Il cortocircuito che ridarà nuova luce è onirico: sogno e follia viaggiano sullo stesso binario.
Esiste ancora una sponda ideale a cui tendere?
Chi ha barattato le nostre ali?

Fonte: Teatro Minimal Giallomare

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