Liceo 'Marconi', il Comitato fa i conti in tasca all'amministrazione

Il palasport 'Carismi' al Fontevivo di San Miniato

"Venerdì santo il nostro Sindaco ha pubblicato un articolo dove dichiara che per trovare i fondi per il nuovo Liceo Marconi ha scritto anche al governo ed è disposto ad andare fino a Roma per spiegare le motivazioni.

Dunque, solo per il nuovo progetto servono “500mila per la progettazione, anche se probabilmente la cifra non sarà sufficiente", poi bisogna comprare il terreno dalla Cassa di Risparmio di San Miniato che, vista la situazione finanziaria, vorrà vendere ma sicuramente non svendere e perché no, mettiamoci anche il progetto di una piscina anche se l'assessore allo sport David Spalletti frena: "L'interesse c'è – dice – ma prima dobbiamo fare un ragionamento complessivo su tutta l'area, anche relativamente alla viabilità e ai parcheggi".

Poi ci sono i costi per la realizzazione, 15milioni senza considerare gli imprevisti, che rispetto ai 500mila che si spera di ottenere dalla Regione sono 30 volte tanto! La Provincia ha detto di non avere un euro. Dallo Stato si aspettano da mesi 700mila euro per il progetto a Santa Chiara già approvato… E il resto in quanti anni si troverà?

Nell’emergenza, sempre causata dalle scelte politiche sconsiderate, si cerca di distogliere l’attenzione dai problemi reali per portare avanti progetti megalomani che sanno solo di campagna elettorale. Giugno 2018 guarda caso coincide con le prossime elezioni: è quindi certamente una data importante; si tengono in ballo i voti di tanti cittadini di San Miniato Basso e anche di Ponte a Egola, altra sede papabile, non ce lo dimentichiamo, che sono i paesi “dei voti numericamente utili”, non certo quelli di altre frazioni “spopolate”. Il conto della serva, insomma. E il raccomandarsi a tutti i santi in provincia o in regione sa un po’ di Don Abbondio e Promessi Sposi, fumo negli occhi per pilotare grandi numeri di votanti al PD. Quelli servono si, i voti, successiva disillusione permettendo… nelle due legislature precedenti un punto fisso del programma elettorale di Gabbanini era rifare il liceo a San Miniato, e infatti vediamo che fine ha fatto quel punto, con buona pace –anche allora- dei fervidi elettori.

Il famoso buon padre di famiglia, specialmente se non ha soldi ed avesse sborsato inutilmente 10 milioni di euro negli ultimi 10 anni, non farebbe progetti campati in aria, ma cercherebbe intanto di capire cosa può realizzare con quello che ha, cercando di recuperarlo innanzitutto, proprio per accelerare i tempi e diminuire i costi. Anche perché gli istituti vicino a noi si stanno già ampliando ed a breve possono veramente offrire un’alternativa valida mentre i nostri ragazzi staranno sempre in una situazione provvisoria e in un contesto paesaggistico svilente. Poi c’è un’altra priorità di cui non si fa cenno, l’Istituto Cattaneo, che conta quasi mille iscritti, necessita di una palestra da 28 anni, dov’è il progetto? Come si pensa di trovare i fondi?
Stiamo assistendo allo scempio del sistema scolastico a San Miniato. Dopo il danno la beffa!

Al Ministro Fedeli arriveranno anche le ragioni dei cittadini che sono stufi di assistere allo sperpero di denaro pubblico e di essere presi in giro".

Fonte: Comitato Polo Scolastico San Miniato

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