Tragedia a Livorno alla stazione ferroviaria: un 18enne è morto folgorato dopo essere salito sul tetto di un treno in sosta. Il fatto è avvenuto alle 2 della notte tra lunedì 24 e martedì 25 aprile, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Livorno oltre al personale sanitario del 118, al medico legale e a pattuglie di carabinieri e polizia.
Il giovane è salito sul tetto di un treno in sosta al binario 9 e adibito a scalo merci. Si pensa a una bravata o comunque a un gioco fra amici, ma il 18enne è rimasto folgorato dalla linea elettrica sopra il treno ed è morto poco dopo. La vittima era in compagnia di un amico di 17 anni che si è salvato. L'intervento delle forze dell'ordine si è concluso intorno alle ore 6.30.
I ragazzi erano a Livorno per un tirocinio
Il diciottenne morto folgorato stanotte nei pressi della stazione ferroviaria di Livorno si chiamava Giordano Cerro ed è originario di Roma. Il ragazzo era in compagnia di un amico diciassettenne, anche lui originario della capitale e unico testimone dell'incidente. Entrambi sono studenti di un istituto alberghiero romano e si trovavano a Livorno per un tirocinio presso una struttura ricettiva locale. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che sono intervenuti sul posto, quando accaduto sarebbe il tragico epilogo di una bravata.
I due ragazzi avrebbero scavalcato il recinto del deposito ferroviario, Cerro si sarebbe poi arrampicato sul tetto di una locomotiva in sosta lungo il binario 9, in un'area di 'parcheggio' dei treni, urtando però inavvertitamente i cavi aerei dell'alta tensione: è morto all'istante. E' stato l'amico a dare l'allarme e a riferire l'accaduto ai soccorritori.
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